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Ferrari, Lamborghini, Rolex, ma anche Louis Vuitton, Prada e Dubai: sono questi i nomi che Mari Mandarano, principale indagato dell'operazione antidroga Praediction, impiegava per descrivere la qualità degli stupefacenti che proponeva sul mercato. Secondo quanto riporta La Riviera, gli investigatori della squadra mobile di Imperia hanno rinvenuto la documentazione contabile, che riportava le quantità della droga, ma anche la qualità e i prezzi, a mo' di inventario. I nomi usati sono gli stessi impressi su molte confezioni di hashish sequestrati dalle forze dell'ordine in Italia negli ultimi anni. In alcune intercettazioni telefoniche, involontariamente comiche, gli indagati cercano di utilizzare i nomi in codice per non essere smascherati, senza che l'interlocutore capisca. A volte gli indagati si riferivano anche alle partite di droga chiamandole "la ragazza" o impiegavano il verbo mangiare anziché consumare.