Ferrari è il brand più forte del mondo. Record di vendite nel 2012

Ferrari è il brand più forte del mondo. Record di vendite nel 2012
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Brand Finance ha eletto come marchio più forte del mondo la Ferrari, che ha chiuso il 2012 con il record di vendite
19 febbraio 2013

Il brand più forte del mondo è la Ferrari. A dirlo non sono soltanto i milioni di appassionati del marchio del Cavallino Rampante in tutto il mondo e i clienti che, anno dopo anno, continuano ad acquistare le vetture prodotte a Maranello, bensì Brand Finance nell’annuale classifica redatta da una delle aziende leader mondiali nella valutazione dei marchi. La top five del 2013 vede la Ferrari primeggiare davanti a marchi come Google, Coca-Cola, PwC ed Hermes in una classifica che comprende i primi cinquecento nomi di aziende più noti al mondo.

Brand Finance stabilisce la forza dell'immagine della Ferrari

«Sebbene le dimensioni dell’azienda di Maranello - spiega Brand Finance - non possano certamente essere comparabili in termini di ricavi in cifra assoluta con quelle di brand multinazionali, la classifica viene stilata prendendo in considerazione altri criteri quantitativi come il margine netto, il ricavo medio per cliente, la spesa in marketing e pubblicità ma anche parametri qualitativi come la simpatia suscitata e la fedeltà al marchio»

«E’ sempre un piacere essere in vetta ad una classifica e lo è ancora di più quando la concorrenza è rappresentata dalle aziende più note al mondo, a testimonianza che l’Italia, anche in un momento economico così difficile, è in grado di presentare realtà d’eccellenza  – ha commentato il Presidente Luca Cordero di Montezemolo –  dietro questo riconoscimento ci sono prodotti eccezionali fatti da uomini e donne altrettanto eccezionali: a loro, che lo hanno reso possibile, va il mio ringraziamento»

2012 da record

Questo risultato così importante giunge in concomitanza con un’altra grande soddisfazione per il brand del Cavallino Rampante: la Ferrari ha infatti chiuso il 2012 con un traguardo commerciale da record. Il 2012 è stato infatti l’anno migliore in 66 anni di storia dell’azienda.

Il brand più forte del mondo è la Ferrari. A dirlo è Brand Finance nell’annuale classifica redatta da una delle aziende leader mondiali nella valutazione dei marchi. La top five del 2013 vede la Ferrari primeggiare davanti a marchi come Google, Coca-Cola, PwC ed Hermes


Tutti i principali indicatori economici hanno superato i limiti stabiliti nel 2008, nonostante lo scenario economico mondiale decisamente peggiorato. Sono state 7.318 le vetture consegnate alla rete (+4,5% rispetto al 2011) mentre il fatturato è stato di 2,433 miliardi di euro (+8%).

Il 2012 in dati

Crescita del 12,1% per il risultato della gestione ordinaria, arrivato a quota 350 milioni di euro - con un utile netto che sfiora i 244 milioni di euro (+17,8%) e un ROS (Return on Sales) che si conferma con il 14,4% ai livelli delle migliori aziende del settore del lusso. Lo scenario è poi completato dai significativi investimenti effettuati negli ultimi dodici mesi, che, includendo la Ricerca e Sviluppo portata a conto economico, raggiungono complessivamente la cifra di 324,3 milioni di euro (erano 280 milioni di euro nel 2011). Si tratta di un valore totalmente autofinanziato anche grazie alla capacità dell’azienda di generare cassa, tendenza in atto da tempo e confermata anche per il 2012 con una posizione finanziaria netta di oltre un miliardo di euro.

«E’ motivo di grande orgoglio per tutti noi chiudere un anno con simili risultati, pur in presenza di un contesto non certo favorevole in tanti Paesi europei se non addirittura ostile, come nel caso dell’Italia - ha dichiarato Luca Cordero di Montezemolo – il merito va alle donne e agli uomini della Ferrari, alla forza del Marchio, a una gamma innovativa e completa, a forti investimenti tecnologici e a un’espansione controllata nei mercati automobilistici mondiali»

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Sul fronte delle sponsorizzazioni della Formula 1 va segnalato l’arrivo del primo partner cinese, Weichai Power, azienda del Gruppo industriale Weichai, uno dei più importanti in Cina

Le vendite per area geografica

I risultati 2012 sono in linea con il piano di distribuzione geografica delle vendite, in una suddivisione paritaria fra America, Asia e Europa con Medio Oriente. Per rafforzare ulteriormente la propria presenza sui diversi mercati, la Ferrari ha varato una nuova organizzazione commerciale, fondata su quattro centri di coordinamento: America, Europa e Medio Oriente, Grande Cina ed Estremo Oriente.

Record di vendite negli USA dove sono state superate per la prima volta le 2000 consegne, con un aumento del 14,6% (2.058 incluso il Canada).

Il 2012 è stato infatti l’anno migliore in 66 anni di storia della Ferrari con una crescita del 12,1% per il risultato della gestione ordinaria, arrivato a quota 350 milioni di euro e con un utile netto che sfiora i 244 milioni di euro


In Europa molto bene la Gran Bretagna che cresce del 20,4% (673 vetture), la Svizzera (+17,4%, 357), e la Germania (+8,2%, 750), che si conferma il mercato più importante nel Vecchio Continente, con gli altri principali Paesi che chiudono in linea con il 2011.

Di segno totalmente opposto il risultato italiano: pur comportandosi meglio della media del settore, che ha registrato un calo del 60%, la Ferrari ha chiuso lo scorso anno con 318 consegne alla rete, -46% rispetto al 2011.

Nell’area Medio Oriente e Africa prosegue il trend positivo, con un incremento del 4,5% che fa arrivare a quota 556 il numero di vetture consegnate.

La Grande Cina (Repubblica Popolare Cinese, Hong Kong e Taiwan) si conferma il secondo mercato con il record di 784 vetture consegnate (+4%), di cui quasi 500 nella sola Cina. Significativo il ritorno alla crescita in doppia cifra (+14,4%) di un mercato storico come il Giappone, dove sono stati consegnati 302 esemplari.

Attività di brand

Ottimi anche i risultati delle attività legate al brand (Retail, Licensing ed E-commerce), profondamente riorganizzate nel corso dell’ultimo anno, che complessivamente hanno registrato un incremento del margine operativo del 40% superando i 50 milioni di euro.

Il Retail è cresciuto del 5%, grazie anche ad un nuovo concept di arredo che sarà esteso a oltre cinquanta negozi monomarca diffusi in tutto il mondo. Importante crescita del Licensing, (+22%), mentre il fatturato dell’e-commerce ha superato i sette milioni di euro (+31%).

Il primo partner cinese in F1 a livello di sponsorizzazioni

Sul fronte delle sponsorizzazioni della Formula 1 va segnalato l’arrivo del primo partner cinese – Weichai Power, azienda del Gruppo industriale Weichai, uno dei più importanti in Cina – e il rafforzamento del legame con Aziende leader mondiali nei rispettivi settori di attività come Hublot, Kaspersky Lab e TNT.
 

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