Ferrari FXX Millechili

Ferrari FXX Millechili
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Tecnologia da F1 per l'erede della Enzo
24 giugno 2007

Saranno sempre più sportive high tech le ferrari del futuro: la conferma ufficiale è venuta direttamente dai vertici della Casa, durante il workshop sull'innovazione tecnologica organizzato nell'ambito delle celebrazioni per i 60 anni del Cavallino.
A calamitare l'attenzione di tutti i presenti è stato un manichino ispirato chiaramente alla Enzo, ma dalle forme decisamente più raccolte (circa 1 metro più corto). Per ora, come detto, si tratta qualcosa ancora molto lontano da un prototipo marciante, ma quello che più conta sono le soluzioni tecnologiche allo studio per la vettua in questione, che potrebbe entrare in produzione attorno al 2012.

Tanto per iniziare, sul fronte della ricerca della leggerezza sarà fatto ampio uso della fibra di carbonio, non solo per la scocca ma anche per la struttura di sicurezza (proprio graize a questa soluzione il frontale potrà essere decisamente più corto) e numerose altre componenti, compresi alcuni elementi delle sospensioni. E' fin troppo chiara, a questo riguardo, l'influenza delle esperienze fatte in F1, che per altro troveranno applicazione in un po' tutti i campi. Sul fronte della trasmissione in grado di ridurre i tempi di cambiata dagli attuali 150 ms della F430 a soli 30 ms.
E ancora, massima attenzione sarà posta allo studio aerodinamico, per assicurare livelli di deportanza oggi inimmaginabili per una sportiva stradale.

Direttamente ispirata alla F1 sarà anche la concezione dell'abitacolo: il volante integrerà tutti i comandi, mentre il sedile sarà fisso, con la possibilità di regolare pedali e volante: questo consentirà un ulteriore risparmio di peso, ma anche una configurazione ottimale della posizione del pilota, che potrà così sedere più in basso, e uno studio più accurato della sua protezione in caso di impatto.

E se Mosley parla da tempo di una F1 con sistemi di recupero dell'energia, la ferrari è già pronta a trasferire queste esperienze su strada: l'energia che normalmente va dispersa durante le decelerazioni infatti potrebbe essere immagazzinata per alimentare un motore elettrico capace di fornire una potenza supplementare di circa 60 kw quando necessario o durante i passaggi da una marcia all'altra, quando il motore è scollegato dal differenziale.
Particolare attenzione, comunque, è posta anche alal ricerca sul "vecchio", caro motore termico, che si prepara a ricevere l'iniezione diretta di benzina e diverse soluzioni in grado di minimizzare gli attriti interni, per un guadagno di efficienza stimato nel 6%.

Insomma, in ferrari si preparano a realizzare una supersportiva capace di fissare nuovi standard non solo in termini di prestazioni, ma anche di efficienza energetica.

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