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Ferrari ha recentemente presentato la sua ultima creazione, la Ferrari F80, una supercar destinata a lasciare un segno indelebile nella storia del marchio italiano. Definita come la vettura più potente mai realizzata dalla casa di Maranello, la F80 rappresenta un capolavoro di ingegneria e design, incarnando l’essenza della sportività e della tecnologia più avanzata, come da tradizione del Marchio.
L’aspetto esteriore della Ferrari F80 riflette il DNA da corsa del brand, evolvendolo talmente tanto da far sembrare la nuova supercar un’auto del futuro. Le linee affilate e aggressive della carrozzeria sono il risultato di un approfondito lavoro di ricerca aerodinamica, con elementi come l’ala mobile posteriore e le prese d’aria anteriori che massimizzano l’efficienza durante la guida ad alta velocità. Il design si ispira alle vetture da competizione, integrando soluzioni tecniche direttamente derivate dalla Formula 1.
Il concetto dietro alla realizzazione di telaio è scocca è quello dell’impiego di diversi materiali, mirati a massimizzare la sicurezza, senza scendere però a patti con il peso. Il tetto e la cellula, infatti, sono stati realizzati in fibra di carbonio e materiali composti, mentre i sottotelai anteriore e posteriore sono stati sviluppati in alluminio e fissati al telaio mediante viti in titanio.
La scocca della SF80 è realizzata completamente in fibra di carbonio grazie alla tecnologia dell’autoclave con fibra di carbonio pre-impregnata, mutuata direttamente dal mondo delle corse e dalla Formula 1. A caratterizzare l’anteriore, poi, ci pensa il cofano fisso, dotato di s-duct, con parafanghi integrati.
Le porte della Ferrari F80 si aprono ad ala di farfalla, simili a quelle della LaFerrari, con un meccanismo a doppia cerniera che consente un'apertura quasi verticale, fino a 90°. Queste porte, costruite in fibra di carbonio ad alte prestazioni, hanno anche una funzione strutturale per assorbire gli impatti laterali.
Il cofano posteriore richiama lo stile delle porte e include sei aperture per lo sfogo dell'aria calda dal motore V6, integrate in una griglia realizzata nello stesso materiale del cofano, ottimizzando la ventilazione.
Anche l'interno della Ferrari F80 è un capolavoro di design e tecnologia. L'abitacolo è stato concepito per offrire un'esperienza di guida immersiva e confortevole, mantenendo però l'essenza sportiva tipica delle vetture Ferrari.
Sedili avvolgenti, rivestimenti in pelle di altissima qualità e dettagli in fibra di carbonio dominano l’ambiente interno, mentre un cruscotto digitale avanzato fornisce tutte le informazioni necessarie al pilota in tempo reale.
La F80 è equipaggiata con i più recenti sistemi di assistenza alla guida, che rendono l’esperienza al volante sicura e controllata, anche in situazioni estreme. Il volante multifunzione, ispirato a quello delle monoposto di Formula 1, integra comandi tattili che permettono al pilota di gestire tutte le principali funzionalità senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Nonostante un po’ di disappunto per l’assenza di un classico V12, la F80 non delude, con il suo motore ibrido V6 biturbo, capace di erogare una potenza totale di 1200 cavalli. Questa configurazione sfrutta un sistema ibrido simile a quello utilizzato in Formula 1, con un turbo elettrico che aumenta l'efficienza e la risposta del motore, riducendo al minimo il ritardo del turbo.
Il motore termico della Ferrari F80 sviluppa 900 CV a 8.750 giri/min ed è stato progettato per spingere fino a 9.000 giri. La potenza specifica di 300 CV/litro fa paura, mentre la coppia massima è di 850 Nm 5.500 giri. A coadiuvare il motore endotermico ci pensano poi tre motori elettrici – due all’anteriore e uno al posteriore -
Questa combinazione tra motore termico e tecnologia ibrida rende la F80 una delle auto stradali più potenti al mondo, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi e di raggiungere velocità massime superiori ai 350 km/h. Le prestazioni non sono solo frutto della potenza pura, ma anche di un sofisticato sistema aerodinamico attivo, che ottimizza la resistenza all'aria e garantisce un’aderenza perfetta in ogni situazione.
Nonostante i suoi 484 centimetri di lunghezza, la Ferrari F80 ha un peso estremamente contenuto, con l’ago della bilancia che si ferma a 1.525 chili a secco, poco più rispetto al peso della Fiat 500 elettrica, per intenderci.
La Ferrari F80 sarà prodotta in una tiratura limitata di soli 799 esemplari, rendendola una delle vetture più esclusive sul mercato. Le consegne sono previste per gli ultimi mesi del 2025, con il termine della produzione fissato al 2027, in occasione dell’ottantesimo anniversario di Ferrari.
Quanto costa? La Ferrari F80 costa 3,6 milioni di euro ma, anche se doveste avere l’assegno già pronto, sono già state tutte prenotate.
Bugatti Tourbillon
Per restare in tema di auto iper-esclusive, con prezzi milionari, non si può non parlare della Bugatti Tourbillon. Nel caso in cui il vostro budget dovesse essere lievemente superiore a quello necessario per la Ferrari F80 e doveste arrivare ad avere a disposizione 3,8 milioni di euro per la vostra prossima Vettura, la Bugatti Tourbillon propone un mezzo mostruoso.
Il Design
Esteticamente, la Tourbillon si ispira alla Bugatti Chiron, ma con alcune differenze significative. Grazie all'uso di materiali ultraleggeri, come la fibra di carbonio e leghe di alluminio avanzate, il peso complessivo è inferiore rispetto alla Chiron, fermandosi a 1.995 kg. Le dimensioni sono leggermente più compatte: la lunghezza si attesta a 467 cm, con un passo di 274 cm, un'altezza di 118 cm e una larghezza di 205 cm. Queste proporzioni, combinate con un centro di gravità più basso e una migliore distribuzione del peso, conferiscono alla Tourbillon una dinamica di guida superiore rispetto al suo predecessore, migliorando agilità e stabilità ad alte velocità.
Gli Interni
Il vero gioiello della Bugatti Tourbillon, oltre alle prestazioni meccaniche, è l’interno dell'abitacolo. Il nome "Tourbillon" richiama direttamente il mondo dell’alta orologeria e riflette l'attenzione maniacale al dettaglio con cui è stato progettato l’abitacolo. Il quadro strumenti è una meraviglia di artigianato: realizzato con oltre 600 componenti, include ingranaggi di titanio montati su rubini, un tributo diretto alla precisione dei meccanismi degli orologi di lusso. Questo quadro strumenti, pur essendo completamente analogico, regala un’esperienza estetica unica e senza tempo, trasmettendo una sensazione di perfezione artigianale.
Gli interni, rifiniti in pelle pregiata, offrono un ambiente lussuoso, in cui ogni dettaglio è curato alla perfezione (e non potrebbe essere diversamente visto il prezzo). Anche lo schermo centrale è un tocco di classe: rimane nascosto all'interno della plancia e appare solo su richiesta del conducente, per mantenere l’essenzialità e l’eleganza dell’abitacolo.
Il motore
Salutando il celebre W16 da 8 litri, che ha caratterizzato le sue hypercar negli ultimi due decenni, Bugatti introduce un nuovo V16 aspirato da 8,3 litri, sviluppato in collaborazione con Cosworth. Questo propulsore, incredibilmente leggero per le sue dimensioni – 252 kg – è in grado di erogare 1.000 CV. Tuttavia, il vero capolavoro risiede nella configurazione ibrida plug-in, sviluppata grazie alla partnership con Rimac, che dal 2021 ha assunto il controllo di Bugatti. Tre motori elettrici si uniscono al V16: uno da 200 CV montato sul cambio collegato alle ruote posteriori, e due unità da 300 CV ciascuna che alimentano l’asse anteriore.
Questo sistema ibrido assicura una potenza combinata di 1.800 CV e una coppia massima di 900 Nm, regalando alla Tourbillon prestazioni impensabili per un’auto di serie. La batteria agli ioni di litio da 25 kWh, integrata nel tunnel centrale, fornisce energia sufficiente per un’autonomia di 60 km in modalità completamente elettrica.
Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in appena 2 secondi, mentre per raggiungere i 300 km/h bastano meno di 5 secondi. L’auto può toccare i 445 km/h, ma solo utilizzando la “Speed Key”, un dispositivo esclusivo che sblocca le massime prestazioni. Questi numeri la pongono saldamente in cima alla lista delle hypercar più veloci mai costruite.
Produzione e Prezzo
La Bugatti Tourbillon entrerà in produzione nel 2026, con una tiratura limitata a soli 250 esemplari. Ogni vettura sarà realizzata seguendo le precise indicazioni dei clienti, garantendo una personalizzazione totale. Il prezzo di partenza? Ben 3,8 milioni di euro, tasse escluse.