Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
La Ferrari F2001 con cui Michael Schumacher vinse il suo secondo titolo mondiale per la Rossa di Maranello non è solo una sofisticata monoposto, ma anche un'opera d'arte. Questo, almeno, il parere di RM Sotheby's, che batterà l'esemplare con telaio numero 211, guidato dal Kaiser a Monaco e in Ungheria, all'asta Contemporary Art Evening Auction, in programma a New York il 16 novembre prossimo.
Nata dalla matita di Rory Byrne, la F2001 fu progettata per conformarsi al nuovo regolamento tecnico imposto dalla FIA per la stagione 2001. L'attenzione fu concentrata soprattutto sull'ala anteriore - rialzata di cinque centimetri rispetto all'anno precedente e con una forma a cucchiaio nella parte centrale - sui flap dell'alettone e sulle paratie laterali.
Grazie alla F2001, la Ferrari si aggiudicò il titolo piloti con Schumacher e quello costruttori con tre mesi di anticipo, grazie ad una doppietta messa a segno dal tedesco di Kerpen e da Barrichello all'Hungaroring. In totale, la Rossa nel 2001 ottenne 9 vittorie, 11 pole position e 19 piazzamenti a punti, di cui 15 a podio.
Il prezzo della vettura? Bisognerà attendere l'asta per sapere a quale cifra verrà battuta; basandosi sulle previsioni, però, per la F2001 il fortunato acquirente potrebbe sborsare oltre 4 milioni di euro.