Il Consiglio di Amministrazione di Ferrari S.p.A. si è riunito, sotto la Presidenza di Luca di Montezemolo, per esaminare i dati di chiusura dei primi sei mesi del 2011. Al 30 giugno la Ferrari ha raggiunto ottimi risultati economici con due indicatori che segnano record storici: i ricavi arrivano a 1.080 milioni di Euro (+19,6%) e le vetture consegnate alla rete, 3.577, con un aumento dell’11,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Questi risultati sono frutto del successo delle serie speciali limitate 12 cilindri, 599 GTO e SA Aperta, e del positivo andamento dei modelli 8 cilindri, che vedono la California protagonista nel settore GT e la 458 Italia come riferimento tra le sportscar. Il 100% delle vetture è stato personalizzato dai clienti che da settembre avranno anche a disposizione “Tailor Made”: un programma grazie al quale ciascun cliente può creare la propria vettura attraverso l’utilizzo di materiali, colori e finiture unici ed esclusivi, supportato da un team dedicato come fosse un abito su misura.
La tradizionale stretta connessione fra le vetture stradali e il mondo delle competizioni è confermata dalle versioni “pista” della 458, vendute in 176 esemplari per correre nelle gare GT di tutto il mondo e nel monomarca Ferrari Challenge. Quest’ultimo da quest’anno ha in calendario anche la serie Asia Pacific, che proprio domenica scorsa ha corso la sua seconda gara a Shanghai davanti a oltre 20mila spettatori.
Manca ancora la FF
Ai risultati non ha ancora contributo la FF, la prima vettura a quattro posti e quattro ruote motrici della Ferrari, le cui consegne sono appena iniziate e che è stata presentata con grande successo nei vari mercati. L’utile della gestione ordinaria cresce di 19 milioni, toccando quota 135 milioni di Euro, mentre l’utile netto sale del 23,5% (91.8 milioni di Euro).
Ottima la posizione finanziaria industriale netta che, al 30 giugno, ha raggiunto la cifra record di oltre 650 milioni di Euro, mantenendo investimenti sul prodotto estremamente elevati e con un flusso di cassa netto, generato nella prima metà dell’anno, che è stato pari a 222 milioni di Euro prima della distribuzione del dividendo, valore mai raggiunto in soli sei mesi di esercizio.
Per quanto riguarda le vendite, gli USA si confermano primo mercato con una crescita senza precedenti (oltre 23%) e 939 vetture consegnate. Prosegue l’ottimo trend dell’area Greater China (Cina, Hong Kong e Taiwan) che nel primo semestre ha raggiunto le 378 unità (+116%). Con questo risultato il principale mercato asiatico s’impone come il secondo al mondo per la Ferrari, superando la Germania che con 337 vetture si mantiene sui livelli dello scorso anno.
Risultati estremamente significativi anche in UK, con 289 vetture consegnate pari a una crescita di oltre il 50%, mentre gli altri Paesi sono in linea conil primo semestre del 2010.
Uno dei migliori della storia
“Se la tendenza del primo semestre dovesse mantenersi su questi livelli anche per la seconda parte dell’anno, il 2011 potrà essere ricordato come uno dei migliori nella storia della Ferrari tornando ai livelli record del 2008. E’ la dimostrazione della correttezza della strategia adottata in termini di espansione dei mercati e innovazione costante di prodotto” - ha commentato Luca di Montezemolo - “Inoltre, abbiamo da poco iniziato le consegne della nuova FF e stiamo raccogliendo i primi ordini dall’India con effetti che si vedranno solo nella seconda parte del 2011.”
Attività di brand
Positive anche le notizie provenienti dalle attività legate al brand: il retail è cresciuto del 45% anche grazie nuove aperture per un numero totale di 46 i negozi Ferrari nel mondo. Al primo posto si conferma lo Store del Parco Tematico Ferrari World di Abu Dhabi che ha recentemente toccato il traguardo dei 600.000 visitatori.
Sul fronte delle licenze nei primi sei mesi del 2011 sono stati estesi contratti con partner strategici come quello con Puma. Molte le attività online, dove oltre al successo del sito
www.ferrari.com continua la crescita sui social network, con la pagina ufficiale di Facebook che mette a segno quasi cinque milioni di iscritti e l’e-commerce che cresce del 40%. Ultima in ordine di tempo la versione digitale del Ferrari Official Magazine.