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Il 1° settembre 2024 sarà una data che in pochi scorderanno nella storia della Ferrari, non solo per il trionfo di Charles Leclerc all’Autodromo Nazionale di Monza al termine del Gran Premio d’Italia di Formula 1, ma anche per la vittoria ottenuta nel FIA WEC dalla 499P numero #83 di AF Corse. Robert Shwartzman, Yifei Ye e Robert Kubica sono infatti saliti sul gradino più alto del podio del COTA alla Lone Star Le Mans, sesto atto del FIA WEC 2024. Ad incorniciare il magico weekend anche l’equipaggio della #50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen in terza posizione. Sfortunata, invece, la #51 di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado che è stata costretta al ritiro dopo un danno alla trasmissione. Ecco le parole dei protagonisti, di Antonello Coletta e Ferdinando Cannizzo.
“Non riesco a descrivere quello che sto provando – ha commentato Yifei Ye, pilota ufficiale della Ferrari - Abbiamo iniziato il weekend al meglio facendo un’ottima qualifica, quindi la gara è stata perfetta, senza alcun errore da parte del team e di noi piloti. Sono orgoglioso di essere parte di questa giornata straordinaria per Ferrari che ha vinto qui in America nel FIA WEC e in Italia in Formula 1. Finalmente ci siamo presi la rivincita dopo la gara sfortunata a Le Mans: questo successo ci ripaga di tanti sforzi e ci dà fiducia in vista delle ultime due gare stagionali”.
“Sono felicissimo, oggi abbiamo scritto una pagina di storia per la Ferrari e per il nostro team. La gara è stata molto difficile, Toyota è stata un avversario davvero duro e ci ha messo tanta pressione. Alla fine, però, siamo riusciti a mantenere la leadership e a conquistare un risultato eccezionale. Voglio ringraziare tutta la squadra che ha fatto un lavoro eccezionale e i miei compagni che sono stati davvero forti. Dopo il ritiro a Le Mans, dove siamo stati a lungo protagonisti, aspettavo un momento felice come questo: quando sono salito sul podio ho provato un’emozione unica” ha aggiunto Robert Shwartzman, anche lui pilota ufficiale del team di Maranello.
“Abbiamo ottenuto un terzo posto che in parte ci lascia del rammarico, perché come sempre puntavamo al massimo risultato, ma che ci permette di conquistare punti importanti per la classifica. Ora guardiamo avanti, alla prossima gara al Fuji che disputeremo tra due settimane: la pista giapponese forse non è quella che si adatta meglio alla nostra 499P, ma daremo il massimo per mantenere aperta la sfida iridata” sono state le parole di Nicklas Nielsen, arrivato terzo con la sua #50.
Sconforto per Antonio Giovinazzi che era riuscito a conquistare la pole position con la #51, ma vanificata da un contatto con una Lexus in fase di doppiaggio che ha danneggiato la trasmissione della 499P costringendola al ritiro. "Il successo della 499P numero 83 e il terzo posto della 51 sono grandi risultati per cui faccio i complimenti a tutto il team. Purtroppo, con la nostra vettura abbiamo avuto un problema che ci ha costretti al ritiro. È davvero un peccato perché fino a quel momento avevamo vissuto un ottimo weekend, conquistando anche la pole position. Ora guardiamo al Fuji dove tra due settimane avremo l’occasione di rifarci con il nostro equipaggio e torneremo in pista per dimostrarci nuovamente competitivi” ha dichiarato il pilota pugliese.
“Una grande giornata per la Ferrari che dopo la vittoria a Monza in Formula 1 è riuscita a imporsi, nel medesimo giorno, anche nel FIA WEC. Siamo davvero soddisfatti di aver ottenuto il terzo successo per il Cavallino Rampante, dopo i due fantastici alla 24 Ore di Le Mans di quest’anno e del 2023, e il primo valido per la classifica assoluta del team clienti AF Corse con la 499P numero 83. Complimenti a tutta la squadra e ai tre piloti che sono stati in grado di difendersi dalla Toyota, un’impresa per nulla facile: l’avvio di Kubica, la fase centrale di Ye e il gran finale di Shwartzman sono da incorniciare. Lasciamo Austin con il sorriso anche per l’ottimo terzo posto della 499P numero 50 con Fuoco, Molina e Nielsen” ha commentato invece Antonello Coletta, Global Head of Endurance and Corse Clienti.
Soddisfazione anche da parte di Ferdinando Cannizzo, Head of Endurance Race Cars. “Questa è una giornata eccezionale per la Ferrari con due vittorie in due campionati del mondo. Siamo tutti molto felici di essere riusciti a mettere due vetture del Cavallino Rampante sul podio e una sul gradino più alto qui al COTA. Come avevamo previsto è stata una gara sofferta che abbiamo interpretato in modo corretto estraendo dalla macchina il massimo delle prestazioni in ogni situazione. Tuttavia, rimane ancora tanto da fare per colmare completamente il gap con gli avversari: questo sarà il nostro obiettivo già a partire da domani. C’è solo un grande rammarico per il ritiro della 499P numero 51 per una rottura meccanica conseguente a un contatto con una vettura GT.”