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Guidare un’auto d’epoca, senza controlli di trazione, abs, con uno sterzo diretto e un cambio non proprio disposto a tutto come le moderne può essere difficoltoso. Per questo motivo Ferrari ha lanciato l’iniziativa Ferrari Classiche Academy, un corso che si articola su due giornate per conoscere a fondo tecnica e comportamento su strada delle Ferrari classiche.
Ciascun corso si svolge nell’arco di due giornate sul Circuito di Fiorano. Il programma prevede un’introduzione alle vetture oggetto del corso - quattro Ferrari 308 GTS e GTBi di varie derivazioni meccaniche e una Ferrari Mondial 3.2 -, che vengono analizzate al sollevatore per fornire un’idea della componentistica utilizzata e delle caratteristiche tecniche delle auto.
Una visita guidata alle Officine Classiche Ferrari e all’archivio tecnico della Casa di Maranello permette poi ai partecipanti di visionare disegni tecnici, taccuini degli ingegneri e relazioni di gara relativi alle vetture GT e racing prodotte dal 1947 in poi.
Le successive sessioni in pista sono composte da una serie di briefing tecnici da parte degli istruttori presenti sulle tecniche di guida di auto a cambio manuale senza assistenza elettronica quali il “punta-tacco”, la “doppietta” e altri ancora.
Una volta al volante delle auto d’epoca, i partecipanti (sempre affiancati dagli istruttori) svolgono sessioni di guida di difficoltà crescente nelle condizioni più disparate, tra cui guida su bagnato, approccio al controsterzo in velocità e gestione della dinamica del veicolo. Di grande interesse anche il modulo dedicato alle tecniche per le gare di regolarità, competizioni frequentate da molti appassionati di vetture classiche.
La seconda tornata di corsi Ferrari Classiche Academy avrà luogo a partire dalla prossima primavera.