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Il Consiglio di Amministrazione di Ferrari S.p.A. si è oggi riunito sotto la Presidenza di Luca di Montezemolo per esaminare i dati di chiusura del 2011. L’anno si è concluso con risultati molto positivi e, in alcuni casi, mai raggiunti prima nella storia della Ferrari.
Il fatturato ha superato per la prima volta i due miliardi di euro raggiungendo i 2,251 miliardi di euro (+17,3%). Record anche per le vetture consegnate alla rete, sono state 7195 con una crescita del 9,5% rispetto allo scorso anno. Estremamente positivo il contributo delle personalizzazioni che hanno raggiunto il 100% delle vetture e che nel 2011 si è ulteriormente ampliato con il nuovo programma Tailor Made.
Il ROS (Return on Sales) si è confermato tra i più alti del settore raggiungendo il 14,1%. Il risultato della gestione ordinaria del 2011 è stato di 312,4 milioni di euro (+3,2%) mentre l’utile netto è stato di 209 milioni di euro, in leggera crescita rispetto al 2010.
Anche nel 2011 significativi gli investimenti che, incluso quelli in Ricerca e Sviluppo, hanno complessivamente raggiunto i 279 milioni di euro, in linea con lo scorso anno. Confermata la capacità della Ferrari di autofinanziarsi, tanto da avere al 31 dicembre dello scorso anno una posizione finanziaria industriale netta di 707,5 milioni di euro.
«Non possiamo che essere soddisfatti di questi risultati – ha detto il Presidente Luca di Montezemolo – ottenuti, malgrado le difficoltà economiche in Europa, grazie a forti investimenti e a una cultura dell’innovazione a 360 gradi. Continua l’espansione internazionale che oggi vede la Ferrari presente in 58 Paesi e abbiamo una gamma completa che tra pochi giorni si arricchirà con la presentazione al Salone di Ginevra della capostipite della nuova generazione 12 cilindri. Una nuova vettura rivoluzionaria con una potenza mai raggiunta prima.»
Dal punto di vista delle vendite da segnalare il nuovo primato in America che con 1958 vetture consegnate cresce dell’8%. L’area Greater China, stabilmente ormai da mesi il secondo mercato per la Ferrari, sale del 62% con 777 consegne, di cui 500 nella sola Cina. Ottimi i risultati in Medio Oriente con un incremento del 22% con quasi 450 unità consegnate.
Molto bene in Europa la Gran Bretagna, che cresce del 23% (574 vetture), e la Germania (+14,6%) con 705 consegne. Da segnalare anche l’ottima performance della Svizzera, dove la FF ha riscosso un particolare successo. Le attività legate al Brand (retail, licensing ed e-commerce) continuano a dare grandi soddisfazioni.
Il Retail con 50 negozi nel mondo aumenta il fatturato del 34% , con il Ferrari Store del Parco tematico di Abu Dhabi che si conferma al primo posto superando i 12,5 milioni di euro di fatturato. Per quanto riguarda la divisione Licensing nel 2011 sono stati rinnovati importanti contratti pluriennali con partner internazionali come Puma e sono stati firmati nuovi accordi con brand del lusso come Hublot (Gruppo LVMH).
Sul Ferrari Store online le vendite sono cresciute del 25% mentre il sito Ferrari.com ha raggiunto i 350 milioni di pagine viste (+30%). Facebook ha oltre 6,2 milioni di fan, in crescita del 65% e su Youtube i video della Ferrari superano 6 milioni (+ 50% ) di accessi. In grande espansione anche la presenza sugli analoghi social network cinesi e giapponesi.
Degno di nota anche il successo del Museo Ferrari di Maranello che nel 2011 ha raggiunto la cifra record di oltre 240mila visitatori, di cui il 60% stranieri.