Ferrari: banche orientali avrebbero contattato Fiat per una Ipo

Alcuni istituiti bancari orientali avrebbero preso contatto con Fiat per valutare una possibile Ipo su Ferrari. Solo rumors per ora e il Gruppo torinese ha rimandato alle dichiarazioni di Marchionne, che ha più volte smentito negli ultimi ipotesi di questo genere negli ultimi mesi

1 settembre 2011

L’agenzia di stampa Reuters, stando ad alcune indiscrezioni dell’ambiente economico, riporta che alcuni enti bancari avrebbero preso contatto con il Gruppo Fiat in merito ad una possibile quotazione del marchio Ferrari ad Hong Kong.

Secondo gli analisti sarebbe stata proposta una Ipo (Offerta Pubblica Iniziale) di 6.3 miliardi di dollari (circa 4.4 miliardi di Euro).

Un’operazione indubbiamente interessante che permetterebbe al Gruppo torinese di incassare gran parte dei fondi necessari per saldare il proprio debito (pari a circa 5 miliardi di Euro, quasi 7.2 miliardi di dollari) sia di far rialzare le quotazioni Fiat in borsa.

Portavoci Fiat avrebbero però rimandato a dichiarazioni effettuate in passato dall'Amministratore Delegato Sergio Marchionne, il quale nel tempo ha più volte sottolineato come una Ipo su Ferrari non sia attualmente in corso di valutazione.