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George Soros, uno degli uomini d'affari più noti a livello planetario grazie al Fondo Quantum e per il duplice attacco alla lira ed alla sterlina nel 1992, ha acquisito ben 850 mila azioni della Ferrari, pari allo 0.45% del totale.
Il magnate ungherese naturalizzato statunitense, dopo aver versato quasi 28 milioni di euro, diventa così a pieno titolo uno dei dieci soci maggioritari del Cavallino Rampante.
I mercati hanno accolto positivamente la notizia, tant'è vero che il valore dei titoli è aumentato del 10,4% nel volgere di poche ore.
Ciò non può fare altro che piacere in vista della presentazione di domani, venerdì 19, quando la Rossa svelerà la monoposto destinata a dar battaglia alla Mercedes nel Campionato del Mondo di Formula 1.