Ferrari Aliante Barchetta, V12 aspirato, cambio manuale e niente elettronica
La Ferrari Aliante Barchetta è solo un rendering, ma la dichiarazione d'amore nei confronti di questo genere di meccanica ad opera di Daniel Soriano, consiste nel riportare in vita un vecchio progetto presentato nel 2011 al Ferrari World Design Concept. A quel tempo il progetto non gli fruttò molto, ma siamo sicuri che oggi la giuria guarderebbe con occhi diversi questo lavoro. Il tutto nasce dalla domanda dei 3 designer, Daniel non è solo, relativa alla mancanza di purezza delle linee odierne delle Ferrari. In sostanza, che fine ha fatto l'animo che ha dato vita alla F40?
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Ecco perché sotto al cofano c'è un glorioso 12 cilindri, che ricorda le monoposto della Formula 1 degli anni Settanta. Le linee sono una reinterpretazione in chiave moderna dello stile di un tempo, con il motore a vista e l’assenza delle portiere. Lei è pensata per andare fortissimo e richiederebbe piloti coraggiosi ed esperti visto che non ci sono controlli elettronici.
“Quello della Ferrari Aliante è un progetto che ho realizzato insieme ad Arum Kumar e Magnus Grettve come tesi che nel 2011 presentammo al Ferrari World Design Contest. Dopo più di sette anni e dopo esperienze professionali che mi hanno portato a lavorare, tra gli altri, con Lamborghini, Volvo Cars e Polestar. Così ho deciso di riprendere in mano il lavoro a partire dai primi bozzetti, per rendermi conto di quanto negli anni sia migliorato attraverso nuove esperienze ed insegnamenti.
