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Il Cavallino Rampante svela in anteprima mondiale al Salone di Parigi (Pad. 1, stand 250), in programma dal 27 settembre al 14 ottobre, l’avanzatissimo telaio in composito di derivazione diretta dalla F1 del primo modello ibrido della sua storia (probabilmente l’erede della Enzo), che verrà prodotto in serie speciale limitata.
Nonostante l'aumento di peso dovuto alle normative e ai componenti ibridi, il nuovo telaio ha un peso complessivo del 20% inferiore a quello della Enzo Ferrari e una rigidità torsionale maggiore del 27%, mentre quella flessionale è superiore del 22%.
Il telaio utilizza quattro tipi diversi di carbonio, laminati a mano e prodotti in autoclave, seguendo un metodo di progettazione che ha permesso di ottimizzare il design integrando le diverse componenti. La struttura principale è composta da carbonio T800, con locali applicazioni di T800UD, ovvero carbonio a fibre unidirezionali, strategicamente utilizzate per rinforzare la struttura.
I coperchi strutturali del fondo e la traversa plancia sono invece realizzati con un altro tipo di carbonio particolarmente pregiato denominato M46J mentre in alcune zone critiche come le portiere si è ricorsi alla fibra ultra-resistente T1000, particolarmente efficace nell'assorbimento degli urti, la stessa impiegata per il musetto delle monoposto. Nel sottoscocca il carbonio è unito a un altro materiale nobile, il Kevlar, per prevenire danni derivanti dai detriti del fondo stradale.
In passerella anche le cinque vetture di gamma della Ferrari, ognuna delle quali rappresenta una nuova generazione dei modelli a 12 e 8 cilindri. Si parte dalla più recenete Ferrari F12berlinetta, per arrivare fino alla 458 Italia e alla 458 Spider, passando per la recentemente aggiornata California 30 e per la FF a trazione integrale con il nuovo tetto panoramico.