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Alla 36° edizione del Motor Show di Bologna la Ferrari presenta l’evoluzione della berlinetta sportiva estrema non omologata 599XX a cui viene applicato un pacchetto di contenuti tecnici volto ad aumentare le prestazioni e che permetterà ai clienti di beneficiare di un nuovo programma che si estende al biennio 2012-2013.
Già equipaggiata con il meglio della tecnologia Ferrari, frutto della ricerca sia sulle vetture stradali che in Formula 1, la 599XX adesso si avvale di una dinamica vettura evoluta, grazie a un’aerodinamica attiva integrata nei sistemi di controllo elettronici abbinata a nuovi pneumatici Pirelli, un peso ridotto di 35 kg, e una maggiore potenza (750 CV).
Il nuovo pacchetto aerodinamico attivo è interamente controllato dalla centralina elettronica che agisce sulla nuova ala posteriore. Questa incorpora winglet invece dei più tradizionali end-plate. Con questa ala Ferrari ha introdotto un nuovo concetto chiamato ‘opening gap’ con due elementi con profili simili a quelli usati nella Formula 1, e un sistema attivo che ruota i due flap variando così il carico aerodinamico tra l’asse anteriore e posteriore in funzione della velocità e la manovra che viene effettuata. Il risultato di questo concetto è un incremento delle prestazioni in curva.
L’ala della 599XX si attiva autonomamente secondo i parametri di funzionamento integrati con tutti gli altri controlli della vettura (ESP, ABS, SCM e F1-Trac) che beneficiano di conseguenza di nuove calibrazioni. La logica di controllo del sistema ‘opening gap’ si basa sui seguenti parametri: angolo volante; accelerazione longitudinale; accelerazione laterale e velocità veicolo.
Il pacchetto evoluzione della 599XX comprende anche un nuovo splitter anteriore e un nuovo diffusore posteriore con una superficie più estesa, con fence e foot-plate di nuovo disegno. Con queste soluzioni il totale del carico aerodinamico a 200 km/h arriva a 330 kg in configurazione aperta e 440 kg a configurazione chiusa.
L’adozione di scarichi laterali ha permesso agli ingegneri di aumentare la potenza del motore di 20 CV portandola a 750 CV (sempre a 9.000 giri) mentre la coppia massima sale a 700 Nm. Abbinato a un rapporto finale leggermente più corto per meglio adattare le dote di accelerazione ai tracciati misto-veloce, il risultato è una vettura che – stando a quanto dichiarato dal costruttore - gira a Fiorano in 1’15”.
Alla rassegna bolognese sarà inoltre esposta la 458 Challenge, berlinetta V8 posteriore-centrale derivata dalla 458 Italia e quinto modello utilizzato dalla Ferrari per dare vita al suo monomarca che, dal 2012, si articolerà in tre serie continentali - Europa, Nord America e Asia-Pacifico.
Sullo stand anche la 458 Italia GT2 del team AF Corse, la vettura che ha conquistato i titoli piloti e team nella Le Mans Series e quello team nell’Intercontinental Le Mans Cup, e che ha contribuito a far vincere a Ferrari quello costruttori nei rispettivi campionati. Lo schieramento dei modelli del Cavallino dedicati alla pista sarà completato dalla 458 Italia GT3 che ha debuttato nel FIA GT3 cogliendo il titolo piloti e dalla FXX, vettura laboratorio che rappresenta una delle massima espressioni dell’automobilismo non agonistico.
Nella giornata del 3 dicembre, saranno tre gli appuntamenti legati al marchio Ferrari, due dei quali vedranno impegnate nella tradizionale sfida di fine anno ben sedici vetture provenienti dalle serie italiana ed europea del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli.
Il ricco programma previsto nell’arena dedicata alle competizioni culminerà con il tradizionale saluto della Scuderia Ferrari attraverso l'esibizione della F10, la monoposto con cui la Ferrari ha preso parte al Campionato del Mondo di Formula 1 nella stagione 2010, guidata per l'occasione da Giancarlo Fisichella.