Ferrari 599 GTO

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670 CV per una supersportiva da 1.495 kg. 599 esemplari
17 aprile 2010
Nata sulla base dell'estrema 599 XX la nuova Ferrari 599 GTO si può definire come un'auto da pista convertita all'uso stradale. L'operazione ricorda molto da vicino quanto fatto dalla stessa Ferrari con la 430, che viene proposta anche nell'allestimento "mangiacordoli" Scuderia oltre a quello standard, anche se le prestazioni nel caso della Gran Tursimo Omologato sono decisamente superiori.

Il V12 a V di 65°, 5,999 cc, è in grado di erogare la bellezza di 670 CV a 8.250 giri con una coppia massima di 620 Nm a 6.500 giri. Valori eccezionali, abbinati ad una massa molto ridotta per una vettura dotata di un motore così frazionato: 1.495 kg.

I valori di accelerazione e velocità massima sono, naturalmente, eccezionali: bastano appena 3.35 secondi per passare da 0 a 100 km/h, mentre i picco velocistico è fissato in 335 km/h.

Rispetto alla 599 standard sono molte le novità tecniche oltre a quelle riservate al motore: le sospensioni, infatti, sono di tipo magnetoreologico (SMC2) e sono state studiate per lavorare all'unisono con il software di gestione dinamico della vettura, che integra il controllo della stabilità VDC e il controllo della trazione F1-Trac.

Non mancano, nascosti dalle gigantesche ruote da 20" gommate Michelin Supersport 285/30 e 315/35 i freni carboceramici Brembo CCM2 di seconda generazione: tra le features di questi dischi anche un innovativo sistema di raffreddamento, denominato "wheel doughnuts", che ha anche il compito di migliorare l'efficienza aerodinamica della vettura.

Efficienza che si fregia anche di un pacchetto aerodinamico estremo, in grado di assicurare la bellezza di 144 kg di pressione sul corpo vettura a 200 km/h.

Prodotta in 599 esemplari la vettura sarà mostrata ufficialmente al Salone Internazionale dell'Auto di Beijing, in programma a fine aprile.
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