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Ferrari ha chiuso il primo trimestre del 2019 con un utile netto di 180 milioni di euro: si tratta di un aumento del 22% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A contribuire al risultato, fanno sapere da Maranello, sono state le "robuste consegne" della Portofino. In generale, si è registrato un incremento del 30% delle vendite dei modelli con propulsore V8 e del 4,1% per quanto riguarda i V12.
Nel primo trimestre 2019 le consegne della Ferrari sono state 2.610: si tratta di un aumento del 22,7% rispetto al 2018. A livello geografico, sono in crescita le regioni EMEA (+9,6%); Americhe (+26,5%) e Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan (+79,2%). Si registra anche un incremento dei ricavi netti, che raggiungono quota 940 milioni di euro (+13,1%, +11,1% a tassi di cambio costanti). Segno positivo, inoltre, per l'ebit adjusted, pari a 311 milioni di euro (+14,1%).
I target per il 2019 della Ferrari sono confermati: ricavi netti oltre 3,5 miliardi di euro, in crescita di oltre il 3% rispetto al 2018, ebitda adjusted tra 1,2 e 1,25 miliardi, in aumento di circa il 10%, ebit adjusted tra 0,85 e 0,9 miliardi (circa il 6% in più del 2018), free cash flow industriale pari a 0,45 miliardi, in rialzo di oltre il 10%.