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FCA apre le porte dei suoi centri di R&D nella docuseries FCA, What's Behind, che ripercorre l'elaborata fase di ricerca e sviluppo delle automobili del gruppo. Il progetto cinematografico mostra per la prima volta il lavoro degli ingegneri e dei tecnici per assicurare qualità, sicurezza, affidabilità e comfort in ogni condizione.
Per verificare la bontà strutturale dei veicoli, sono necessari test nelle più disparate condizioni, a cominciare da quelle atmosferiche. Per questo, le auto di FCA sono messe alla prova con i -40°di Arjeplog, in Svezia, e con i 40°C di Upington in Sudafrica. Proprio a questi estremi sono dedicate le prime due puntate della docuseries, che, negli episodi successivi, diffusi a cadenza mensile. visiterà centri FCA fondamentali per la qualità del prodotto come il Proving Ground di Balocco, il Safety Center e il Centro Ricerche Fiat di Orbassano.
Oltre a mostrare i luoghi della ricerca e dello sviluppo delle future auto del Gruppo FCA, What's Behind approfondirà poi argomenti specifici, come l’efficienza dei motori, la tecnologia, la cura dei dettagli, il comfort e il piacere di guida, l’aerodinamica, le modalità di trazione. Elementi, questi, fondamentali nel processo che porta i singoli modelli di FCA sul mercato.
La prima puntata di What's Behind è ambientata ad Arjeplog, località svedese dove sorge il Proving Ground FCA. Qui le auto vengono testate a temperature rigidissime, fino a -40 gradi. La suggestiva zona è ricca di laghi giacciati, che offrono decine e decine di chilometri di pista con vie di fuga estremamente generose. La zona, piuttosto isolata - si trova a 1.000 km da Stoccolma - consente la messa a punto dei sistemi di climatizzazione, sbrinamento, disappannamento, oltre alla verifica di mantenimento delle prestazioni dei materiali e dei tempi di reazione dei sistemi presenti all’interno delle vetture.
Il freddo pungente di Arjeplog, poi, crea giocoforza superfici a bassa aderenza su cui sono state sviluppate enormi piste ghiacciate. Di questi tracciati i tecnici FCA si servono per mettere a punto le sospensioni dei veicoli, per provare gli pneumatici, la trazione, i freni, i differenziali e i sistemi di controllo e trazione.
Dalle temperature polari di Arjeplog si passa al caldo infernale di Upington, città sita in Sudafrica, al confine con Botswana e Namibia. Posta ai bordi del deserto del Kalahari, Upington è tra le zone più calde del Sudafrica: è il posto ideale per valutare i cosiddetti casi limite nonché il corretto equilibrio prestazionale con temperature torride.
Per garantire l’affidabilità in ogni condizione, i componenti e i sistemi del veicolo sono messi alla prova in a condizioni estreme di caldo soffocante. Il motore, il climatizzatore, i sistemi di sicurezza devono essere in grado di resistere a queste forti sollecitazioni atmosferiche. In questa zona del Sudafrica, il clima è costantemente caldo, e ciò permette di eseguire ripetutamente tutte le prove di messa a punto.