Dopo 48 giorni di stop volontario riprende la produzione anche negli stabilimenti brasiliani di FCA.
Il graduale ritorno alla piena attività è stato preceduto dall'adozione dall’adozione di una serie di misure igienico-sanitarie, come la riorganizzazione dei posti di lavoro e il riadattamento degli spazi comuni, l’installazione di barriere, termoscanner, dispenser di igienizzanti e segnaletica informativa, con l'obiettivo di mettere in sicurezza i circa 4.300 lavoratori che sono tornati a Betim e i 1.500 dello stabilimento di Goiana.
Le stesse misure sono state implementate con successo per i circa 600 dipendenti che sono tornati a lavorare il 4 maggio presso lo stabilimento di Campo Largo a Paraná.
Il volume di produzione stimano i responsabili di FCA Brasile, seguirà una crescita nel mese di maggio, a seguito dell'adattamento degli impianti alle nuove procedure e alla domanda del mercato. Prima della sospensione delle attività, il 23 marzo, il ritmo di produzione era di 1.600 veicoli al giorno a Betim e 1.000 a Goiana.
FCA ha anche creato un sistema di autovalutazione e prevenzione online. Attraverso un'applicazione per smartphone, il lavoratore stesso annota le sue condizioni generali di salute e informa se ha avuto contatti con qualsiasi caso sospetto o confermato di Covid-19.
Attraverso l'applicazione, FCA sta monitorando 20 mila dipendenti e terzi che accedono agli impianti. Se si prendono in considerazione i familiari, il monitoraggio copre quotidianamente la situazione di oltre 80 mila persone.
