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FCA creerà una nuova struttura che unificherà tutte le attività di sviluppo. Riunirà tre attività fondamentali: ingegneria, gestione e esecuzione dei programmi e supporto ai programmi. Fino ad oggi, lo sviluppo prodotti, il cosiddetto “Product Development” comprendeva diverse funzioni che operavano come sotto-gruppi regionali o come unità a sé stanti.
La nuova divisione sarà guidata da Harald Wester, chief technical officer di FCA, e diventerà pienamente operativa nel 2020. Secondo il Gruppo, la nuova struttura semplificherà i processi, rendendo più veloce lo sviluppo dei nuovi modelli in un settore a forte competitività come la guida autonoma, la connettività e sistemi di propulsione elettrificati.
FCA ha già stanziato 9 miliardi di euro per un piano quinquennale che prevede il lancio di 30 nuovi modelli elettrificati a livello globale. Tra i primi modelli che saranno lanciati ci sono le versioni plug-in hybrid di Jeep Compass, Jeep Renegade e Jeep Wrangler e due veicoli totalmente elettrici, una vettura a marchio Fiat e un veicolo commerciale Fiat Professional.
Anche Maserati è coinvolta nell’elettrificazione, grazie a 1,6 miliardi di euro di investimenti che comprendono l'integrazione di sistemi di propulsione ibridi e totalmente elettrici e tecnologie di guida autonoma di Livello 3.
Il principale cambiamento che deriverà dalla divisione di una struttura centralizzata è l'integrazione delle funzioni di ingegneria del veicolo e quelle di ingegneria del motore, che in passato erano divise.
«La struttura attuale ha dato vita alla gamma prodotti più diversificata e accattivante del settore, che spazia da Alfa Romeo fino ad arrivare a Ram. Il livello di consolidamento e integrazione che stiamo implementando ora arricchirà ulteriormente la nostra offerta in tutti i mercati. E a trarne il maggior beneficio saranno i nostri clienti», ha commentato Harald Wester.
Per l’ad di FCA Mike Manley, «Il nostro settore sta attraversando trasformazioni a livello tecnologico ad una velocità mai vista in passato. Ed è per questo che abbiamo deciso di creare un'organizzazione che permetta ai nostri ingegneri e tecnici di dare massima espressione alla loro energia creativa, a beneficio dei nostri clienti e degli stakeholder in tutto il mondo».