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FCA investirà 150 milioni di dollari - circa 123 milioni di euro - per la realizzazione di un polo tecnologico a Hyderabad, in India. Entro la fine del prossimo anno, il centro dovrebbe impiegare quasi mille dipendenti altamente qualificati. Ma la forza lavoro dovrebbe essere incrementata nell'arco di due o tre anni fino a raddoppiare. Il Global Digital Hub diventerà il maggior polo tecnologico al mondo per FCA al di fuori del Nord America e dell'Europa.
A Hyderabad si lavorerà allo sviluppo dei sistemi per veicoli connessi, alle applicazioni dell'intelligenza artificiale, agli accelleratori di dati e alle tecnologie per il clouding. Il nuovo polo tecnologico consentirà a FCA di ampliare la propria presenza in un mercato in crescita. Al momento il gruppo ha la propria sede locale a Mumbai e delle attività di ingegneria e sviluppo prodotti a Pune e Chennai. Ma c'è anche una joint venture con la Tata per la produzione di motori e veicoli a Ranjangaon, dove viene assemblata la Jeep Compass con conducente a destra, per il mercato locale e altri territori, come l'Australia.
FCA è solo l'ultimo costruttore in ordine di tempo ad aver puntato sull'India, paese che vanta grandi competenze tecnologiche nell'ambito del digitale e dell'Information e Communication Technology e al contempo presenta un livello di stipendi basso rispetto al Nord America e all'Europa. Negli ultimi anni, sono sorti poli tecnologici di svariati marchi, tra cui Mercedes, Honda, Renault-Nissan, Volvo, Ford, Hyundai, ma anche Continental, ZF e Bosch.