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Nella giornata di mercoledì 29 ottobre il Consiglio di Amministrazione di FCA (Fiat Chrysler Automobiles) si riunirà per la prima volta a Londra presso la nuova sede fiscale del Gruppo situata in St. James Street.
E' la prima riunione dopo la fusione, diventata operativa il 12 ottobre e dopo la quotazione a Wall Street. All'ordine del giorno del nuovo board, presieduto da John Elkann, ci sono i conti del terzo trimestre del Gruppo, ma molto attese sono le decisioni sui target 2014 e su un'eventuale ricapitalizzazione della società.
L'Amministratore Delegato di FCA, Sergio Marchionne, che a novembre ha in programma il road show tra i grandi investitori istituzionali USA, ha detto più volte di non ritenere necessaria una ricapitalizzazione della società, rinviando comunque al C.d.A. del 29 ogni decisione in merito.
E' possibile che i consiglieri comincino anche ad affrontare la partita alleanze, nella quale Elkann e Marchionne hanno già detto che FCA è pronta a giocare un ruolo di primo piano anche perché l'obiettivo del piano è quello di arrivare a 7 milioni di auto vendute nel 2018.
L'intenzione della famiglia Agnelli non è quella di vendere, ma la holding Exor, che oggi possiede il 30% di FCA con diritti di voto che salgono al 46% grazie alla legislazione olandese, potrebbe diluire la partecipazione se ci sarà «la possibilità di rendere la società più forte attraverso fusioni o consolidamento con altri Gruppi, non solo europei».
L'ipotesi considerata più probabile, dopo i molti rumors dei mesi scorsi, è di un'alleanza in Asia, dove il Gruppo ha già collaborazioni industriali con Mazda, Mitsubishi e Suzuki. Nel frattempo è partito il lancio dei nuovi modelli con la Jeep Renegade già sul mercato e la Fiat 500X, che dopo l'anteprima a Parigi sarà presentata a novembre a Balocco mentre la commercializzazione è attesa a inizio 2015.
Altri quattro giorni di cassa integrazione sono stati annunciati oggi nello stabilimento di Pomigliano d'Arco: la fabbrica, che è chiusa dal 16 ottobre e riaprirà il 28, si fermerà anche il 20, 21, 24 e 28 novembre per il perdurare della contrazione della domanda.
Fonte: Ansa