FCA festeggia i 12 milioni di vetture prodotte in Polonia

L’ultima nata di una storia iniziata nel 1972 è una Fiat 500

19 novembre 2019

FCA ha festeggiato la produzione dei dodici milioni di vetture prodotte in Polonia: l’ultima nata è una Fiat 500 rossa uscita dalle linee dello stabilimento di Tychy, dove è da poco stata assemblata anche la Lancia Ypsilon numero 500.000.

Nel giro di 27 anni, dal 1992 al 2019, il Gruppo FCA ha investito oltre 2,5 miliardi di euro per modernizzare le infrastrutture dello stabilimento e creare un nuovo sistema di saldatura con linee di produzione robotizzate, una nuova officina di verniciatura ad acqua e un nuovo reparto di assemblaggio.

La nascita dell'industria dell’auto in Slesia viene fatta risalire al 1971, quando dalle linee di montaggio della FSM (Fabryka Samochodow Małolitrażowych) di Bielsko-Biała uscirono i primi modelli della Syrena. Nel 1973 il governo polacco acquistò una licenza da Fiat, che diede il via alla produzione dei primi "Toddler", come venivano comunemente chiamate le Fiat 126p, nella fabbrica di Bielsko-Biała. Nel 1975 fu costruito lo stabilimento produttivo di Tychy.

Nel corso di 27 anni, tra il 1973 e il 2000, gli stabilimenti di Tychy e Bielsko-Biała hanno prodotto un totale di 3.318.674 Fiat 126p. Nel 1991 a Tychy ebbe inizio la produzione della Fiat Cinquecento e nel 1997 della Fiat Seicento. Nel 1992 venne stipulato un contratto con la Fiat italiana, che sfociò nella costituzione di Fiat Auto Poland. Sotto un nuovo nome lo stabilimento produsse e assemblò numerosi modelli come: Cinquecento, Uno, Punto, Seicento, Bravo, Brava, Marea, Ducato, Iveco, Siena, Palio Weekend, Panda, Fiat e Abarth 500 e, a partire dal 2011, Lancia Ypsilon.

Questi i volumi di vetture FCA prodotte in Polonia tra il 1971 e il novembre 2019:

Syrena: 344.099

126: 3.318.674

Fiat 127: 380

Cinquecento: 1.164.525

Uno: 188.190

Punto: 57.026

Bravo/Brava: 22.964

Marea: 2.846

Ducato: 2.893

IVECO: 2.732

Seicento/600: 1.328.973