FCA e Engie Eps insieme per la e-Mobility

FCA e Engie Eps insieme per la e-Mobility
Pubblicità
Dalla joint venture nascerà un’azienda che punta ad un ruolo da leader in Europa nel campo della mobilità sostenibile
12 novembre 2020

FCA Italy ed Engie EPS, player tecnologico italiano di riferimento nel settore dell’Energy Storage e dell’e-Mobility, hanno stipulato un Memorandum d’Intesa per dar vita ad joint venture: l’obiettivo dichiarato è di mettere in campo un’azienda capace di recitare un ruolo da leader nel panorama europeo della e-Mobility, avvalendosi delle risorse finanziarie e del’esperienza industriale di FCA e del know-how tecnologico e del portafoglio di proprietà intellettuale di Engie EPS.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Le due società uniranno le forze per proporre soluzioni e servizi innovativi sui temi della mobilità sostenibile, per consentire a tutti di accedere alla fruizione di veicoli elettrici in maniera semplice e conveniente, ad iniziare dalle infrastrutture di ricarica residenziali, commerciali e pubbliche e pacchetti di energia verde, per ricaricare il veicolo a casa, o in qualsiasi punto di ricarica pubblico di tutta Europa, con un semplice abbonamento a canone mensile fisso.

«La firma di questo Memorandum d’Intesa - ha dichiarato Mike Manley, Amministratore Delegato di Fiat Chrysler Automobiles - è il frutto di tre anni di proficua collaborazione tra le due aziende, che ha consentito di realizzare progetti rivoluzionari, come la easyWallbox realizzata in esclusiva per FCA, un’unità di ricarica plug-and-play molto intuitiva, il progetto pilota V2G lanciato di recente e gli innovativi pacchetti energetici dedicati ai clienti. La joint venture che abbiamo concepito potrà consentire un coinvolgimento ancora maggiore di entrambe le parti per ampliare la portata dell’attuale cooperazione e sviluppare ulteriormente prodotti e servizi innovativi che favoriscano e sostengano una transizione priva di ostacoli alla mobilità elettrica nell’area europea».

Le due parti prevedono di firmare l’intera serie di accordi entro la fine dell’anno e di rendere operatitva la joint venture (il cui nome non è stato ancora rivelato) già a partire dal primo trimestre del 2021.

Pubblicità