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Il mercato dell'auto continua a far registrare valori positivi, in questo 2015. Con il mese di ottobre chiuso con un valido +8,6% rispetto allo stesso arco temporale del 2014, si intravede una ritrovata fiducia da parte dei consumatori.
«Il clima di fiducia delle imprese e dei consumatori continua a migliorare e questo potrebbe significare che non vi sono interruzioni nel processo di consolidamento della ripresa del Paese», si legge in una nota diffusa da Federauto a corredo dei dati di mercato. Rispetto ai primi nove mesi del 2015, ottobre ha fatto registrare una lieve flessione nelle vendite, nonostante si attesti su un valore aggregato senza dubbio positivo.
Il +8,56%, inferiore rispetto al +15.3% del periodo gennaio-settembre, è giustificabile sotto differenti aspetti, come spiega Gian Primo Quagliano, Presidente del Centro studi Promoter. «Il rallentamento è dovuto a due elementi: da un lato a ottobre di quest'anno c'è stato un giorno lavorativo in meno e, in secondo luogo, l'ottobre del 2014 aveva fatto registrare un incremento mensile superiore di 5,6 punti a quello della media dei mesi precedenti.»
Ottobre a due volti per il Gruppo FCA. Da un lato, abbiamo Jeep che si attesta su ottimi dati anche grazie alla Renegade. Le vendite del marchio sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2014, facendo segnare un deciso +102,2% rispetto allo scorso ottobre ed un complessivo +234,6 su base annua.
Buoni risultati anche per Fiat che, grazie alla best seller italiana Panda ed alla famiglia 500, segna un netto +16% sull'ottobre 2014. Se ci soffermiamo ad osservare la top ten delle automobili più vendute, ben cinque sono del gruppo FCA: Panda, Punto, Ypsilon, 500X e 500L.
Non lasciano spazio al sorriso, invece, Lancia Chrysler e Alfa Romeo. La prima, vede addirittura un segno negativo del 23,58%, mentre la seconda del 9,22%. Da un lato, tuttavia, la casa milanese vive nell'attesa della commercializzazione della Giulia, vettura che ha calamitato l'attenzione globale dall'estate scorsa.