Fase2 Coronavirus, Eccola: sui mezzi pubblici (treni, aerei, bus e metropolitane) solo con dispositivi e senza febbre. NCC massimo per due

Eccoci alla tanto attesa e pericolosa Fase2, quella dove in Italia ci si potrà nuovamente spostare, anche se non tutti e non liberamente. Per tutelarsi dall’epidemia il Governo sta affinando le regole che andranno a regime probabilmente dal 4 maggio 2020. A seguire una sintesti anticipata delle novità messe in campo per chi prende: il tax o un NCC, l'autobus, la metropolitana, i treni o l'aereo.

TRENI. In primis separazione delle porte di entrata da quelle di uscita, evitando persone che si incrociano. Quindi obbligo di indossare mascherine e guanti per gli addetti in stazione. Limiti accesso per ogni spazio chiuso, come sale di attesa. Ai controlli si verifica non solo il biglietto (preferito elettronico) ma anche la temperatura corporea. Presenti nuovi dispenser con igienizzanti e soprattutto, obbligo di mantenere distanze e posti assegnati o come indicati dalla nuova segnaletica. Si parla di possibile diversificazione prezzo nei biglietti secondo l’orario per tentare di diluire le persone in orari di punta.

AEREO. Si prevede obbligatoria la misurazione della temperatura per tutti. Critico il distanziamento anche sull'aereo, dove oltretutto i viaggiatori dovranno tenere mascherina e guanti. Sanificazione degli spazi comuni in aeroporto.

BUS&METRO. La rete dei pubblici si doterà di indicazioni a terra e nello spazio passeggeri. Lo scopo è indicare i posti dove stare e dove non stare, ottenendo distanziamento. Come in stazione flussi di entrata e uscita separati, per la metro, con possibili limitazioni numeriche di accesso, verificate dalle telecamere.

TAXI. Sia i taxi che gli NCC, si devono limitare a due passeggeri o uno solo se non ha la mascherina. Il conducente deve utilizzare i dispositivi di protezione.

Eventuali integrazioni e correzioni del nuovo Decreto, in vista della Fase2 per i trasporti, sono sempre leggibili sugli articoli di novità quotidiane pubblicate separatamente (qui).