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Tralasciando il lungo corso storico con i molti pro e contro, dell’automobile quale “luogo” per fare sesso sia da giovani innamorati, sia da meno giovani ancora emozionabili (chi in abitacolo, chi addirittura spavaldamente sulla carrozzeria..) ecco un aggiornamento 2020 sulle multe previste, per chi in Italia viene “beccato” in certi atti intimi. Fare certe cose sulla macchina prevede ancora e giustamente, secondo la nostra regolamentazione, sanzioni e persino la reclusione in certi casi.
Luogo appartato nella natura o piazza del centro, quando il sesso in auto viene rilevato dalle forze dell’ordine possono scattare sanzioni di vario tipo. Sanzioni economiche, per chi compie certi atti in macchina, ma non il temibile arresto “facile”. Quello è meno probabile, dopo la depenalizzazione degli atti osceni avvenuta nel 2016. Ma se si è in un luogo definibile pubblico, come le strade, ecco l’articolo 527 del codice con multe pesanti. Sanzione amministrativa pecuniaria fino a 30.000 euro. Un valore che può superare di tre volte il costo della nuova citycar (come la Fiat Panda 2020) o equiparare quello della berlinetta premium tedesca.
Occhio poi, la sanzione non è al “conducente” o possessore dell’auto su cui si fa sesso, ma è possibile per ognuno dei soggetti coinvolti. La variabilità delle sanzioni, secondo logica, prevede aumenti delle stesse in luoghi più sensibili e quindi visibili in pubblico, soprattutto per tutela dei minori. Tradotto: possibile passarla liscia se l’attività intima sull’auto viene fatta in luogo definibile isolato, o privato, ma in caso di atti osceni sull’auto posizionata con le ruote sulla normale strada... Si può venire facilmente multati.
Esiste ancora la possibile reclusione (da quattro mesi a quattro anni e sei mesi) ma se il fatto è commesso all'interno o nelle vicinanze di luoghi frequentati da minori. Insomma, se proprio si viene “trasportati” occhio in tutti i sensi e anche chiarezza, per quanto sia possibile. Già, il codice prevede infatti che chi viene sorpreso a fare sesso in auto abbia due livelli di sanzione: se il fatto avviene senza intenzionalità, ovvero per colpa (da dimostrare) la sanzione amministrativa pecuniaria è solo fino ai 300 euro circa.