Fabrice Crevola: «La nuova Renault Twingo è una citycar perfetta e con grande carattere»

Nantes - Della terza generazione di Renault Twingo si può dire tutto tranne che sia un'auto normale. Non parliamo tanto di look, che comunque dal vivo si fa notare per proporzioni e cura per il dettaglio, ma piuttosto di contenuti tecnici che in 3,59 metri hanno permesso di concentrare spazio per quattro persone, agilità da riferimento per la categoria ed un prezzo d'attacco molto aggressivo (9.950 euro) pur senza scendere a compromessi in termini di qualità o di tecnologia. Una vera Twingo, insomma, di cui ne abbiamo parlato con Fabrice Crevola Direttore Marketing di Renault Italia.

Chi è ma soprattutto cos'è Twingo?
«E' essenzialmente una vettura che ha molto carattere pensata per soddisfare le esigenze di una clientela che cerca una una vettura a cinque porte agile e compatta. Chi la proverà rimarrà certamente stupito di quanto sia ridotto il raggio di sterzo, di quanta visibilità si abbia in ogni direzione e di quanta tecnologia sia contenuta al suo interno».

Le cinque porte sono una novità assoluta per Twingo.
«Sì, la praticità era un valore fondamentale del nuovo modello. Le cinque porte non sono una novità assoluta per Twingo ma sono un elemento chiave per essere competitivi in questo segmento».

Come è cambiata la vettura dentro?
«Rispetto alla seconda generazione di Twingo ci sono 33 cm di spazio in più all'interno dell'abitacolo in un corpo vettura più corto di 10 cm. Sembra un'equazione impossibile ma in effetti l'aver spostato il motore dietro ha aperto nuovi scenari in termini di progettazione degli interni e questi sono i risultati. Da notare che non abbiamo rinunciato nemmeno al bagagliaio, visto che sono disponibili 219 litri a cui se ne aggiungono altri 52 sparsi in diversi punti dell'abitacolo».

In che contesto si inserisce Twingo in Italia?
«In Italia si vendono 172.000 unità nel segmento di appartenenza di Twingo. Più che nel resto d'Europa visto che dal nostro 18% di quota si passa a range che vanno dal 6 al 12%. Visti i numeri per noi era fondamentale ritrovare lo spirito innovativo di Twingo 1 e l'abbiamo fatto».

Come si compone la gamma?
«Avremo come al solito in Renault gli allestimenti Energy, Live, Wave. Sulla Energy arriveranno poi la OpenAir e la Sport a completare l'offerta nel top di gamma. I prezzi partono da 9.950 euro in abbinamento al motore da 70 CV e vanno ai 14.750 della Sport con il più potente motore da 90 CV ed un allestimento eccezionale. In una prima fase di lancio, però, offriremo uno sconto di mille euro in caso di rottamazione che porterà il prezzo d'attacco a 8.950 euro prezzo lancio. Questo vale per tutte, anche per la nostra versione baricentrica (Live) che sarà offerta a 9.600 euro».

Garanzia, prodotti finanziari, offerte speciali?
«Sì abbiamo messo a punto una serie di servizi e opportunità specifiche per Twingo, in particolar modo uno speciale finanziamento di 60 mesi che al proprio interno comprende cinque anni di garanzia e di assistenza stradale».

Quanto arriverà in concessionaria?
«Il 20 settembre faremo un porte aperte in tutte le concessionarie Renault».

La nuova Twingo ha il pavimento molto alto, segno che vi sia una predisposizione per l'elettrico, per metano o gpl. E' così?
«Sì la vettura è predisposta per ospitare l'elettrico. Per il momento non abbiamo piani di produzione di una versione di questo tipo, però. Abbiamo una gamma elettrica molto forte nel segmento delle citycar che va da Zoe a Twizy. Per quanto riguarda il GPL, invece, Renault è consapevole che in alcuni mercati come il nostro il gas sia importante, ma è anche vero che non è facile adattare questo tipo di alimentazione ad una vettura con il motore posteriore. Ci stiamo pensando, ma se ci saranno delle risposte a riguardo non saranno immediate».

Il cambio automatico arriverà?
«Sì, sarà una trasmissione completamente nuova a doppia frizione. Sarà disponibile sulla motorizzazione più potente tra circa un anno».

Dove viene prodotta Twingo?
«Per la produzione di questo modello abbiamo scelto Revoz, in Slovenia. E' una scelta strategica che abbiamo fatto con Daimler, che a sua volta produrrà in questo stabilimento la Smart ForFour che come sapete nasce dallo stesso progetto di Twingo. Per questo stabilimento, per la rete di fornitori locali e per tanti altri dettagli strettamente collegati alla produzione di Twingo, abbiamo investito 450 milioni di euro portando la capacità produttiva di Revoz a 250.000 unità/anno».

Quanto c'è di Daimler e quanto di Mercedes in questo progetto?
«E' complicato dare delle percentuali visto che siamo nell'ambito di una cooperazione. Quello che si può dire è che tutto quello che si vede all'esterno sia di competenza dei singoli brand, mentre tutto quello che non si vede è stato realizzato in stretta collaborazione».

Vista la stretta collaborazione con Daimler è prevista anche una partnership nei servizi di carsharing come car2go?
«Renault crede nel carsharing, abbiamo dei programmi specifici a riguardo, ma non c'è nulla all'orizzonte che riguardi car2go».