Fabio Barone: in Marocco la prossima sfida

Presentazione in grande stile per il prossimo tentativo di record di Fabio Barone: nel parco di Cinecittà World, alle porte di Roma, ed alla presenza dell’Ambasciatore del Marocco in Italia, Hassan Abouyoub, è stata mostrata la livrea ufficiale della Ferrari 458 Italia che il pilota romano guiderà lungo l’impegnativo tracciato stradale della Valle de Dadès.

Dopo aver domato la Transfagarasan in Romania, ritenuta la strada più bella del mondo, e conquistato la Tianmen Mountain Road in Cina, a sua volta considerata la strada più pericolosa sulla Terra, Fabio Barone vuole legare il suo nome ad uno dei luoghi più spettacolari e scenografici del Marocco, sui monti dell’Atlante.

Un percorso di oltre 8 km, tutto curve e senza parapetto, che non concede un attimo di respiro al pilota, con un insidioso tratto in discesa che mette a dura prova sospensioni e gomme e con l’aggiunta di un meteo spesso capriccioso, che alterna nella stessa giornata condizioni di caldo estremo e piogge improvvise, con venti carichi di sabbia che arrivano dal deserto.

«Quello che cercherò di ottenere in Marocco - ci ha rivelato Fabio Barone durante la serata di presentazione del tentativo di record - è un risultato che in termini di rischio di colloca ai vertici della scala delle difficoltà: l'asfalto è sporcato dalla sabbia,  c'è un chilometro in discesa ed il fondo stradale, esposto all'aggressione di neve e ghiaccio in inverno, mette a dura prova le sospensioni e le gomme, che avranno grosse difficoltà ad andare in temperatura. Inoltre, non essendo la montagna messa in sicurezza, all'improvviso possono cadere pietre. Insomma, è un contesto selvaggio, ma anche molto stimolante per un pilota: non essendo un tracciato che permette di trovare un ritmo costante di guida, andrà domato con intelligenze e sensibilità».

Per quello che ha già dichiarato essere il suo ultimo tentativo di record, Fabio Barone guiderà la compagna di mille avventure, la sua Ferrari 458 Italia da oltre 600 CV, opportunamente preparata per l’impresa: affidata alle mani sapienti dell’elaboratore Capristo e della Leone Motor, la vettura sarà equipaggiata con cerchi superleggeri della OZ e gomme Michelin, mentre Mafra si è presa cura della carrozzeria.

Il tentativo di record si svolgerà il prossimo 4 Ottobre: solo allora sapremo se Fabio Barone sarà riuscito a donare all'Italia un nuovo, ennesimo record.

Nell'attesa, sarà possibile seguire le fasi di avvicinamento ed i giorni della prova via social, contattando il profilo Istagram all'indirizzo @sonobarone