Europa, il tavolo automotive si aggiorna, Stellantis assente

Europa, il tavolo automotive si aggiorna, Stellantis assente
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L'industria automobilistica europea sta attraversando una fase cruciale e la Commissione Europea ha deciso di intervenire con un piano strategico per garantirne la competitività globale e la sostenibilità
31 gennaio 2025

La presidente Ursula von der Leyen ha annunciato che il prossimo 5 marzo verrà presentato un nuovo piano industriale per il settore, con l'obiettivo di sostenere la transizione del comparto e consolidarne il ruolo di leader mondiale.

"La storia delle automobili è stata scritta in Europa. Il suo futuro deve continuare a essere costruito in Europa" ha dichiarato von der Leyen, sottolineando l'importanza di un intervento mirato in un momento di profonde trasformazioni. Per garantire il successo di questa iniziativa, il commissario ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas, guiderà la presentazione del piano d'azione, lavorando in sinergia con altri quattro commissari: Wopke Hoekstra per la transizione ecologica, Stéphane Séjourné per la catena del valore industriale, Henna Virkkunen per l'innovazione tecnologica e digitale e Roxana Minzatu per l'occupazione e le questioni sociali.

La Commissione Europea ha evidenziato l'urgenza di adottare misure efficaci per proteggere l'industria automobilistica europea e garantirne la crescita. Tra le principali aree di intervento ci saranno:

  • Accesso ai talenti e alle risorse per mantenere un alto livello di competitività;

  • Promozione dell'innovazione tecnologica e sviluppo di veicoli di nuova generazione;

  • Creazione di un quadro normativo pragmatico e prevedibile per facilitare gli investimenti e la crescita del settore.

Per definire le linee guida del piano, la Commissione ha avviato un dialogo con produttori, sindacati e associazioni di settore. Tra i grandi gruppi automobilistici presenti all'incontro figurano Volkswagen, BMW, Mercedes, Volvo e Renault. Assente invece il presidente di Stellantis, John Elkann, che ha comunque avuto una conversazione telefonica con Ursula von der Leyen per discutere delle strategie future del gruppo.

Le prime misure concrete potrebbero essere annunciate già alla fine di febbraio. Tra queste, si parla di incentivi per l'acquisto di auto elettriche destinate alle flotte aziendali e di interventi per mettere in sicurezza le catene di approvvigionamento delle materie prime.

Nel suo precedente mandato, Ursula von der Leyen ha promosso ambiziose misure ambientali, tra cui il Green Deal, che prevede il divieto di vendita di nuovi veicoli a combustione interna entro il 2035. Nonostante le pressioni di produttori e politici per una maggiore flessibilità, la presidente ha ribadito l'intenzione di mantenere questo obiettivo.

Il settore automobilistico europeo sta affrontando importanti sfide. Per la prima volta dal 2020, la quota di mercato delle auto elettriche in Europa ha registrato un calo, passando dal 14,6% nel 2023 al 13,6% nel 2024. Nel frattempo, la Cina continua a rafforzare la propria leadership globale, con la vendita di 11 milioni di veicoli elettrici nel 2024, registrando un incremento del 40% rispetto all'anno precedente.

 

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