Il Rally di Monza 2010, per ENI, è stata un'occasione perfetta per presentare la nuova gamma di lubrificanti a marchio ENI. Graficamente riconoscibile per la presenza del cane a sei zampe che da sempre ha contraddistinto le benzine e gli olii del Gruppo Eni a marchio Agip, la gamma di prodotti nata sotto il nuovo marchio è parte integrante di un processo di rebranding che sta toccando anche la rete di stazioni di servizio ex-Agip. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con i vertici della celebre azienda italiana.
- ANGELO FANELLI, D.G. Divisione Refining and Marketing
"Il nostro punto di forza sono i lubrificanti. Per noi sono un biglietto da visita della tecnologia e della ricerca della nostra azienda. Grazie a questo elemento riusciamo a collaborare con costruttori di auto e di moto adeguando ed evolvendo di volta in volta la nostra gamma prodotti. Bellissimi sono gli accordi con il Gruppo Pramac, che ci porta vicino agli ambienti MotoGP e la Ducati, e quelli con il Gruppo Piaggio che sono di ambito sportivo e commerciale.
NUOVO BRAND ENI
"La nostra produzione d'olio - aggiunge Fanelli - non è semplicemente legata alla realizzazione dell'olio in sé. Noi, infatti, produciamo anche gli addittivi che vanno a comporre gli oli, rendendo estremente ampia, versatile e costantemente allineata alle nuove normative la nostra produzione. Da 84 anni produciamo e vendiamo lubrificanti nel mondo e da oggi li produciamo con un nuovo brand, che si chiama ENI. E' una continuazione della nostra tecnologia e della nostra ricerca che si basa anche sul lavoro del nostro centro ricerca di San Donato Milanese."
- LUCA ARCANGELI, Responsabile Commerciale Lubrificanti ENI
"I lubrificanti sono una delle realtà più internazionali della nostra azienda, perchè spesso costituiscono un biglietto da visita per entrare nei mercati di tutto il mondo. Per fare questo bisogna lavorare in modo integrato e quindi essere presenti in tutti i comparti della filiera: abbiamo una raffineria a Livorno che produce gli oli base, che sono il componente principale per fare i lubrificanti, abbiamo uno stabilimento a Robassomero che progetta e produce gli additivi con cui sono realizzati i lubrificanti e poi abbiamo tre stabilimenti di produzione in Europa (Venezia, Livorno e Barcellona) ed uno di confezionamento in Germania. In Europa ci sono anche due stabilimenti che non sono di nostra proprietà ma lavorano secondo le nostre indicazioni in Olanda ed in Ungheria."
DISTRIBUZIONE CAPILLARE
"Abbiamo un network molto diffuso - aggiunge Arcangeli - che ci permette di essere presenti sui mercati europei in modo molto capillare. Operiamo sia direttamente, tramite consociate o tramite distributori. Sostanzialmente, per quanto riguarda in Europa, la metà (100.000 tonnellate) viene venduta in Italia e l'altrà metà in tutta Europa. Nel mondo siamo presenti con un network altrettanto esteso. Abbiamo una consociata in America, la America Agip ed un'altro in Argentina attraverso i quali produciamo lubrificanti a marchio Agip ed in futuro a marchio ENI. Abbiamo una quota di proprietà anche in uno stabilimento a Singapore, che ci permette di essere presente anche in zone orientali."
ENI: PRESENTI IN 100 PAESI
"Oltre a questi stabilimenti - conclude Arcangeli - abbiamo la presenza di nostri prodotti in tanti altri impianti nel mondo, di cui utilizziamo alcune zone di produzione attraverso quelli che noi chiamiamo licenziatari. Ne abbiamo in tutto il mondo, a partire dall'India per arrivare al Sud Africa per un totale di circa 100 paesi. L'olio, quindi, è una delle attività più internazionali della nostra azienda: d'altro canto, lavorando con i grandi costruttori, devi essere in grado di fornire prodotto con immediateza in tutto il mondo."
- GIUSEPPINA PISANIELLO, Responsabile Commerciale Lubrificanti ENI
"In un lubrificante c'è tanto lavoro e tanta ricerca che viene svolto dai nostri centri R&D sin dal 1968, quando lanciammo il Sint 2000. Da allora la gamma di prodotti si è ampliata in modo estremo ed oggi abbiamo un eccezionale know-how che è stato reso possibile dalla bravura dei nostri ricercatori e per la possibilità di utilizzare i migliori laboratori di ricerca."
SAN DONATO: CENTRO R&D ALL'AVANGUARDIA
"Nello stabilimento di San Donato - aggiunge la Pisaniello - abbiamo una modernissima sala motori con 22 celle di prova di cui una di questa climatizzata per provare i motori alle più basse temperature. Ogni olio motore è quindi sottoposto a decine di test e viene sottoposto ad oltre 200.000 km di test prima di essere approvato. Sulla base delle richieste dei costruttori, inoltre, svolgiamo anche lavoro di partnership e questo numero di km può anche raddoppiare per soddisfare le esigenze dei nostri clienti."
OLIO UNIVERSALE? NON ESISTE PIU'
"Non esiste più - aggiunge la manager ENI - un olio adatto a tutto. E' molto cambiato il parco auto, sono cambiati i carburanti, ed i motori di oggi sono diversi da quelli di ieri e con loro e aumentata la frammentazione dei livelli prestazionali. Tutto questo si traduce in in un mondo estremamente dinamico in termini di richieste obbligandoci ad essere estremamente attivi per fornire sempre il meglio. La nuova linea i-Sint risponde perfettamente a queste esigenze, andando a semplificare nei limiti del possibile l'offerta e differenziando in modo molto forte il target di applicazione."
GAMMA DI 14 PRODOTTI
"La famiglia i-Sint - conclude la Giuseppina Pisaniello - nasce per soddisfare le esigenze specifiche dei costruttori, la famiglia i-Sint Tech accorpa prodotti di altissima qualità e moderna tecnologia e prodotti con tecnologia più tradizionale ed adatto ad un parco meno moderno, e poi ci sono gli i-Sint Professional studiata per la clientela professionale. In tutto vi sono 14 prodotti."
- PAOLA OSTO, Responsabile Marketing Attività Extra-rete
"La nuova gamma i-Sint ha forti connotati di innovazione tecnologica e questo è perfettamente in linea con la nostra nuova strategia di comunicazione, che mira ad avvicinarsi sempre più ai blogger ed alle community. i-Sint, infatti, non lo presenteremo attraverso i canali tradizionali ma anche attraverso comunità nuove, importanti, che abbiamo scelto di incontrare alla stregua dei giornalisti "tradizionali" nel corso della presentazione della nostra offerta qui a Monza. Promuoviamo i nuovi prodotti anche attraverso 47 incontri che abbiamo organizzato in tutta Italia, dove la nosra forza commerciale ed i vertici della nostra azienda incontrano i clienti ed i potenziali tali per spiegare al meglio la nostra offerta."
REBRANDING A LARGA DIFFUSIONE
"Per promuovere i nostri prodotti - aggiunge Paola Osto - abbiamo scelto la TV, internet e la stampa. Per la prima volta vengono presentati a marchio ENI e quindi necessitavamo di strumenti di comunicazione di larga diffusione. E' un processo, quello di rebranding, che sta toccando le nostre stazioni di servizio: già 450 sono rebrandizzate e progressivamente lo saranno tutte. All'interno delle nuove stazioni di servizio vi saranno anche i nuovi formani Eni-Shop ed Eni-Cafè, che conta su 900 impianti di questo genere rappresentando la catena di bar e piccola ristorazione più diffusa in Italia."
- ROBERTO FERRARI, ENI Web Manager
Il fatto che la nuova gamma di lubrificanti ENI sia stata presentata nel contesto del Rally di Monza non è certamente un caso. Il tema del racing, infatti, è molto importante per ENI. Ci sono stati eventi molto importanti ultimamente per noi. Siamo fornitori esclusivi di carburanti e di benzine in Moto2, siamo title sponsor del GP di Germania in MotoGP e del GP di Ungheria di F1, sponsorizziamo Pramac in MotoGP ed abbiamo accompagnato Biaggi alla vittoria del Mondiale SBK con la sua Aprilia RSV4."