Emissioni, De Vita: «Ecco come si crea una bufala ambientalista»

Emissioni, De Vita: «Ecco come si crea una bufala ambientalista»
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Il nostro editorialista, Enrico De Vita, commenta i dati diffusi dal Dipartimento di Epidemiologia del Lazio, secondo i quali a Milano muore una persona ogni 15 ore a causa degli NOx
23 maggio 2018

Ecco come si fabbrica una notizia falsa che sembra vera. L’ultimo esempio di questo genere in ordine di tempo arriva da una ricerca del dipartimento di epidemiologia del Lazio che, insieme all’associazione Cittadini per l’Aria Onlus, ha mappato la presenza di biossido di azoto nella città di Milano, calcolando che nel capoluogo lombardo muore una persona ogni 15 ore a causa degli NOx.

Che a Milano muoia ogni 15 ore una persona a causa degli ossidi di azoto è semplicemente falso. Primo perché nessuno è mai morto per colpa di questo gas, che non è né tossico, né velenoso, né mortale. Nessun medico ha mai rilasciato un certificato di morte attribuendo la causa agli NOx. Sappiamo bene che ambientalisti poco informati ripetono che questo gas è cancerogeno, ma dimenticano che tutto può diventare cancerogeno e che da soli gli NOx non lo sono affatto.).  Soltanto combinato con l’acido carbonico questo gas può dar luogo a composti, come nitriti e nitrati, che sono dotati di potere cancerogeno e che sono presenti come conservanti in quasi tutti i prodotti a lunga conservazione (specialmente nei salumi). 

Che a Milano muoia ogni 15 ore una persona a causa degli ossidi di azoto è semplicemente falso. Primo perché nessuno è mai morto per colpa di questo gas, che non è né tossico, né velenoso, né mortale

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La frase che si adopera è che gli NOx sono precursori del cancro, ove il termine “precursori” viene spesso dimenticato per lasciare in evidenza solo il termine “cancro”. Ma, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato da tempo, tutto può diventare cancerogeno se associato ad altre sostanze. Pertanto, secondo certi talebani dell’ambiente, si potrebbe dire che lo zucchero è un precursore dell’insonnia perché in genere viene assunto nel caffè.

Se fosse vero che a Milano muore una persona ogni 15 ore, vorrebbe dire che in Italia muoiono 100 persone al giorno per colpa degli NOx, e che in un anno ne muoiono 36.000. Ma di quale patologia morirebbero? Probabilmente i terroristi sostengono che si muoia di tumore. Peccato che in Italia tutti i tipi di tumori provochino la morte di (solo) 30.000 persone l’anno. Se gli NOx da soli ne uccidono 36.000, e, se in passato la concentrazione era ancora maggiore, staremmo freschi, noi italioti saremmo già spariti.

Fra l’altro la encomiabile ricerca rende noto che l’anno scorso la concentrazione di NOx era pari all’84% della soglia limite, mentre quest’anno è scesa al 57%. Poiché nel frattempo il parco italiano si è arricchito di oltre un milione di auto diesel, delle due l’una: o il diesel ripulisce l’atmosfera, o stiamo perdendo tempo dietro ad una simpatica bufala.

Senza contare che altri composti presenti nell’atmosfera, come il benzene, gli idrocarburi incombusti, i polinucleari aromatici, i composti organici volatili, il particolato, la formaldeide, le aldeidi e centinaia di altre sostanze sono ben più pericolosi e cancerogeni degli NOx. Abbiamo parlato solo di ciò che ci condiziona nell’atmosfera. Il Professor Veronesi, che in fatto di tumori ne sapeva molto più di noi e di certi fanatici ambientalisti, ha indicato nel cibo la responsabilità di oltre il 50% dei tumori, nel fumo una responsabilità pari al 37% e nell’inquinamento ambientale (cioè in tutte le sostanze cancerogene presenti nell’atmosfera) solo il 3%. Tirate voi le conclusioni.

Altri composti presenti nell’atmosfera, come il benzene, gli idrocarburi incombusti, i polinucleari aromatici, i composti organici volatili, il particolato, la formaldeide, le aldeidi e centinaia di altre sostanze sono ben più pericolosi e cancerogeni degli NOx

Se volete conoscere il parere del Prof. Battaglia su come nascono queste bufale, andate a leggere la nostra intervista. Se volete invece conoscere il parere di un Professore di Igiene sulla relativa pericolosità degli NOx, ecco l’intervista al Professor Gilli. Vi rimandiamo, inoltre, ai dati mostrati dal Professor Carlo Beatrice del CNR di Napoli all’Automotive Dealer Day in merito al contributo agli NOx dei diesel rispetto al resto degli agenti. Una centrale termica a metano o a gasolio produce tanto NOx quanto 170.000 automobili diesel Euro 6. Con la differenza che li emette tutti nello stesso punto, con concentrazione molto elevata, mentre le auto disperdono le loro emissioni nell’ambiente.

Ecco il dettaglio dei dati mostrati dal Prof. Beatrice nel suo intervento all'Automotive Dealer Day
Ecco il dettaglio dei dati mostrati dal Prof. Beatrice nel suo intervento all'Automotive Dealer Day

E’ opportuno rilevare che gli NOx sono stati “scoperti” dagli pseudo ambientalisti solo di recente, al seguito del Dieselgate, dopo che in passato avevano scelto altre crociate da guerreggiare. Guai se non cercassimo di migliorare continuamente l’ambiente, ma usando dati falsi si creano più danni di quanti se ne vorrebbe evitare.

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