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Tacco e punta è ancora l’arte del pilota di auto. C’è poco da fare! Ecco perché il video pubblicato da Emerson Fittipaldi in rete è diventato virale nel giro di pochissimo tempo, con l’ex campione di Formula1 che è “salito a bordo” di un simulatore, come dice lui stesso nel post, per imparare: “Io aiuto a migliorare mio figlio Emmo Junior in pista e lui aiuta me a migliorare al simulatore”. Ma quel gesto, evidentemente, lo fa già alla perfezione. Visto che ha il sapore di un tempo. Un tempo in cui la doppietta era la base imprescindibile dei piloti, ma anche degli automobilisti comuni, quando ancora cambio sequenziale e cambio automatico non avevano preso il sopravvento sulle strade di tutti i giorni e nemmeno sulle piste.