Elon Musk garantisce il Full Self Driving entro dicembre, ma intanto in California... Class action

Elon Musk garantisce il Full Self Driving entro dicembre, ma intanto in California... Class action
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Dopo le indagini dell'ente di sicurezza americano, arriva una class-action di privati delusi dalle "frenate fantasma" dell'Autopilot Tesla. Potenziali sanzioni oltre i 100 milioni, se Elon Musk perdesse tali cause
30 agosto 2022

Quasi tutto avremmo potuto dire delle auto elettriche decenni addietro, ma non che quelle americane, di Tesla, sarebbero state sotto accusa per “frenate fantasma” nel 2022.

Proprio mentre Elon Musk porta avanti il cammino della guida autonoma, sempre più avanzata e autonoma per davvero entro fine anno, ecco il caso negativo. A minare il percorso pioneristico delle nuove Tesla, o Tesla aggiornate, un problema che potenzialmente può verificarsi con la Guida Autonoma.

Addirittura in California si prepara una class action contro Tesla. Alla base le lamentele di un possessore di Model 3, per come si comporta con Autopilot la vettura spesso frenata bruscamente e in modo inatteso, appunto la “frenata fantasma” che diventa un incubo invece di una sicurezza. secondo l'accusatore.

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Vedremo come si evolvono i fatti presso la Corte Federale, con i privati, che si sommano alle inchieste della NHTSA già partite a inizio anno febbraio.

Sono oltre 400.000 le Model 3 e Model Y coinvolte cui potrà essere imposto un aggiornamento correttivo proprio per le frenate di Autopilot. A livello economico, si vocifera che Elon Musk potrebbe dover pagare sanzioni per oltre cento milioni di dollari, se i giudizi finali colpevolizzano il prodotto Tesla.

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