Elon Musk: "Berlino e Austin stanno bruciando soldi"

Elon Musk: "Berlino e Austin stanno bruciando soldi"
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Il ceo di Tesla, Elon Musk, ha affermato che i componenti stanno scarseggiando e che la produzione delle sue Tesla gli sta facendo perdere un sacco di soldi
24 giugno 2022

In questi ultimi due anni, come ben sappiamo, il mercato dei componenti elettronici hanno avuto grandi difficoltà causate dalla pandemia. Tutto questo, soprattutto, è stato causato dal principale e (quasi) unico paese in cui i preziosi componenti vengono costruiti per la maggior parte del mercato: la Cina

Inizialmente è stato colpito il mercato dei componenti elettronici di consumo, come ad esempio pc/computer e nell’ultimo anno ha preso di mira il mercato dell’automotive.

Elon Musk, riferito alle fabbriche di Tesla in Texas e in Germania, ha affermato :” E' davvero come un gigantesco suono ruggente, il suono di soldi in fiamme” riferendosi alla carenza di forniture per l’assemblaggio delle sue Tesla. 

La fabbrica messa in più difficoltà è quella di Austin (Texas), questo per “colpa” della produzione delle nuove batterie 4680 (quelle di ultima generazione). Per la produzione delle 2170, più diffuse e tradizionali, gli strumenti sono bloccati in Cina, che ancora oggi è ferma a causa di un lungo lockdown.

La fabbrica che sembra esser messa meglio è quella di Berlino, questo perché ha iniziato a lavorare con le batterie tradizionali 2170. Proprio per questi motivi e per le sue dichiarazioni passate che vi abbiamo raccontato le scorse settimane, sembra che il ceo di Tesla abbia intenzione di licenziare il 10% dei dipendenti nei prossimi 3 mesi, che corrisponderebbero a circa il 3,5% della forza lavoro dell’azienda nel mondo.  

Infine, Musk ha affermato per "alleviare" le preoccupazioni : "Si risolverà tutto molto velocemente, ma richiede molta attenzione".

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