Elon Musk: alla Tesla metteremo tutti gli iPhone con ChatGPT in una gabbia, violano la sicurezza

Elon Musk: alla Tesla metteremo tutti gli iPhone con ChatGPT in una gabbia, violano la sicurezza
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Elon Musk contesta l'integrazione di OpenAI in iOS 18, dichiarando che viola la sicurezza e minaccia di bandire i dispositivi Apple dalle sue aziende. Apple e OpenAI rassicurano gli utenti sulla privacy.
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
13 giugno 2024

Gli ultimi annunci di Apple alla WWDC 2024, inclusa la partnership con OpenAI e l'integrazione di ChatGPT in iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia, hanno scatenato notevoli reazioni. Elon Musk, co-fondatore di OpenAI, ha espresso forte opposizione all'integrazione, minacciando di bandire i dispositivi Apple dalle sue aziende attraverso una serie di dichiarazioni incendiarie sul suo social network X.

Musk ha argomentato che l'integrazione rappresenta una "violazione della sicurezza inaccettabile", arrivando a suggerire misure estreme come l'uso di gabbie di Faraday per i dispositivi Apple nei suoi uffici. Ha inoltre affermato che Apple "non ha idea" delle implicazioni sulla sicurezza dei dati degli utenti che, secondo lui, sarebbero traditi dalla loro stessa fiducia nell'azienda di Cupertino.

Nonostante le preoccupazioni sulla privacy sollevate da Musk, Craig Federighi di Apple ha assicurato che i dati degli utenti non saranno memorizzati né archiviati e che l'uso di ChatGPT sarà subordinato al consenso esplicito degli utenti. Inoltre, OpenAI ha ribadito che gli indirizzi IP saranno oscurati e che i dati personali non verranno conservati.

Le nuove funzionalità AI sono state progettate con un occhio di riguardo per la privacy, combinando elaborazione locale e cloud computing per prevenire la memorizzazione dei dati. Gli utenti avranno anche la possibilità di collegare i propri account ChatGPT per accesso a funzioni a pagamento, ma ciò sarà facoltativo.

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