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Ai vertici del neonato Gruppo Fiat Chrysler Automobiles, si torna a parlare di questa nuova realtà aziendale che avrà la sede legale in Olanda e quella fiscale in Gran Bretagna e che si propone di avere un respiro internazionale molto più ampio di quanto già fosse prima dell'unione.
A parlarne è il Presidente di Fiat, John Elkann, che risponde quando interrogato in merito alla possibilità di Exor – società d'investimento controllata dalla Famiglia Agnelli – di pensare ad una diluizione della nuova società sfruttando i vantaggi della legge olandese.
«FCA – dichiara John Elkann - nasce con tutte le premesse per fare in modo che sia una società con le prospettive per poter competere globalmente. La stabilità, che i voti multipli danno, va proprio in questo senso».
«La realtà italiana – prosegue il Presidente di Fiat - rimane quella che è. La cosa positiva è che l'ambito in cui opera FCA è molto più ampio e dà maggiori possibilità a tutti, comprese le attività italiane».
«Si è visto in modo concreto con Maserati», aggiunge Elkann, che per quanto riguarda Mirafiori rimanda alla presentazione del piano triennale di maggio. Interrogato in merito ad un possibile ridimensionamento della sede del Lingotto, Elkann risponde: «per adesso non è previsto».