Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Se esteticamente incuriosisce, è sotto al cofano (o alla scocca) che le cose si fanno interessanti. La nuova GranTurismo sarà infatti un aggiornamento "leggero" dal punto di vista estetico, ma con tanta tecnologia e.. nuovi propulsori. Si parte dal cuore V6, che con tutta probabilità vedrà l'adozione del propulsore Nettuno, visto per la prima volta su MC20, capace di garantire performance ed efficienza invidiabile grazie a soluzioni sofisticate come l'uso di una pre-camera di combustione. Sarà poi il turno delle versioni elettriche, perche come annunciato da Maserati stessa, sarà disponibile la variante Folgore, completamente elettrificata e mossa da uno schema a tre motori, di cui due al retrotreno.
A Modena ne sono entusiasti, dichiarando addirittura che le performance in fatto di gestione della coppia su ruota è "qualcosa di mai visto". I motori elettrici però non bastano, serve una sapiente gestione da parte della piattaforma. Cosa che in Maserati hanno davvero a cuore, infatti lo schema della disposizione degli accumulatori è ad ora segreto, sappiamo solo che avrà architettura a 800 volts, capacità di circa 100kwh e le batterie saranno costuite "in casa" (salvo le singole celle di importazione). Ma la vera rivoluzione, si, prima di Tesla, sta negli inverter, realizzati in collaborazione con ZF e in tecnologia al Carburo di Silicio, che permetteranno il passaggio e la trasformazione della corrente in modo più rapido e con meno dispersioni, chiave per una performance estrema.