Ecco l'auto più brutta del mondo [Video]

Quando andiamo al cinema solitamente siamo abituati a rifarci gli occhi con le ultime supercar o comunque con auto all'ultimo grido. In molti casi film di grande successo hanno consacrato per l'eternità alcuni particolari modelli di auto, che vengono ricordati tutt'oggi anche da chi non è un grande appassionato di motori.

Chi non conosce la DeLorean DMC-12 di Ritorno al Futuro, la Cadillac Ambulance Miller-Meteor dei Ghostbusters (meglio conosciuta come Ecto-1), la Dodge Charger del '69 dei fratelli Duke o la meraviglilosa Pontiac TransAm di Supercar?

L'auto più brutta del mondo ha un nuovo nome

Però si sa, il mondo del cinema è bello perché vario, quindi le sorprese sono sempre dietro l'angolo. La protagonista a quattro ruote del nuovo film “Vacation”, in uscita nelle sale americane proprio in questi giorni, verrà ricordata non per la sua esclusività, bensì per la sua limpida bruttezza. Il suo nome è chiama Tartan Prancer e le sue forme si devono alla fantasia, piuttosto crudele, dei produttori del film.

La pellicola in realtà non è altro che un remake di “National Lampoons Vacation”, una commedia comica uscita nel 1983. Allora, la famiglia Griswold - il padre era l'attore comico Chevy Chase - partiva alla volta della California su una “Wagon Queen Family Truckster”, una orrenda station wagon rifinita con pannelli di legno creata appositamente per girare il film.

Cosa si nasconde sotto al travestimento?

La Tartan Prancer sarà chiamata a raccogliere questa eredità, tanto che nel film viene definita senza troppi complimenti “La Honda dell'Albania”. In realtà l'auto porta sulla carrozzeria lo stemma di un marchio inventato e non è facile intuire da che cosa derivi. In ogni caso la base di partenza, quasi sicuramente, dovrebbe essere una Honda Odissey, popolarissima monovolume venduta in Nord America, a cui sono stati aggiunti elementi posticci. Curiosi i fari, derivati direttamente da una vecchia Land Rover Discovery.

Giusto per non farsi mancare niente poi la Prancer offre persino degli accessori alquanto bizzarri, come dei porta bicchieri esterni alla carrozzeria, una fontanella interna per bere, una radio CB, posaceneri di metallo nel cruscotto e il volante smontabile, oltre a una coppia di specchietti retrovisori montati contromano, pensati per poter controllare la parte posteriore dell'acconciatura sporgendosi dal finestrino...