E’ morto Little Tony. Oltre che artista era anche un grande collezionista di auto e di moto
E’ venuto a mancare in tarda serata nella giornata di ieri all’età di 72 anni Antonio Ciacci, meglio conosciuto con il nome d'arte di Little Tony. Il decesso dell’artista italiano è stato causato da un tumore, ed è avvenuto all’interno di Villa Margherita, ove il cantante era ricoverato da un periodo di circa tre mesi.
Celebre artista che fece di Elvis Presley la sua fonte di ispirazione, Little Tony nacque a Tivoli il 9 febbraio 1941. Grande appassionato di musica fin dalla tenera età partecipò al Festival di Sanremo con Adriano Celentano nell’edizione del 1961 cantando la celebre “24.000 Baci” con la quale la coppia si classificò al 2° posto.
La sua fama si concretizzò poi di anno in anno con molti classici come “Riderà”, “Cuore Matto”, "Un Uomo Piange Solo Per Amore" e “Viene La Notte”. Interpèretò inoltre numerose parti al cinema, recitando in pellicole come “5 Marines Per 100 Ragazze”, “Marinai In Coperta” e “Un Gangster Venuto Da Brooklyn”.
Al di fuori della carriera da artista Little Tony è stato nella vita privata un grande appassionato e collezionista di automobili. Proprietario di una Ferrari Daytona e di una Ferrari 330 GT, nel suo garage figurava anche un’Alfa Romeo Spider 2000. Grande appassionato delle Rosse di Maranello conobbe personalmente Enzo Ferrari.
Oltre alla passione per le quattro ruote, Little Tony amava molto anche le due. Era infatti molto appassionato anche di chopper e di motociclette Harley-Davidson, al punto che molte delle copertine dei suoi album lo ritraevano in sella ad alcune di queste.
