Dyson, dagli aspirapolvere alle auto. Verso un'auto elettrica

Nel tempo si sono guadagnate la fama di aspirapolvere più tecnologici sul mercato, ma adesso pare che Dyson voglia fare il grande salto in una delle industrie più complesse: quella dell'automobile. 

Il Governo inglese, infatti, si legge nel National Infrastructure Delivery Plan pubblicato mercoledì scorso sul sito dell'esecutivo britannico, «sta finanziando con 16 milioni di pound Dyson per lo sviluppo nella sede di Malmesbury, nel Wiltshire, di un nuovo veicolo elettrico a batterie. Questo assicurerà un investimento nell'area di 174 milioni di sterline e la creazione di oltre 500 posti di lavoro, principalmente nel campo dell'ingegnerizzazione», si legge in una nota del documento che non specifica altro. 

Lo scorso anno Dyson investì 90 milioni di dollari nell'acquisizione di Sakti3, una startup specializzata nella realizzazione di batterie allo stato solido che, secondo le previsioni, potrebbero avere un'autonomia doppia rispetto agli attuali accumulatori chimici. Un altro indizio che porterebbe a pensare che Dyson possa avere in cantiere un'auto elettrica, magari a guida autonoma come il suo robot aspirapolvere.