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René Rast ha concluso nel migliore dei modi un weekend per lui superlativo. Sul circuito di Brands Hatch, che ha ospitato il sesto appuntamento del DTM, il tedesco dell'Audi Sport Team Rosberg ha conquistato in Gara 2 la sua quarta vittoria di questa stagione, estendendo ulteriormente la propria leadership nella classifica generale. Un successo costruito dalla pole (la quinta per lui di quest'anno) messa a segno nel secondo turno di qualifica, dopo che in Gara 1 era riuscito a centrare il secondo posto alle spalle della BMW di Marco Wittmann. Con la vittoria messa a segno in Inghilterra, Rast ha portato a 37 punti il suo vantaggio nei confronti di Nico Müller, per l'occasione giunto al traguardo alle sue spalle. A completare un podio tutto all'insegna della Casa dei quattro anelli è arrivato il terzo posto di Robin Frijns. Wittmann ha invece concluso decimo e adesso è a "meno 59" lunghezze dallo stesso Rast, occupando la terza posizione in campionato. Philipp Eng, quinto alla bandiera a scacchi dietro all'altra RS 5 di Loïc Duval, è stato il primo dei piloti BMW. Ottavo e nono posto per le due Aston Martin di Daniel Juncadella e Jake Dennis.
Duval autore di un grande spunto al via
Spettacolare è stata la partenza di Duval, che al "pronti via" ha bruciato il poleman Rast portandosi davanti a tutti. Frijns si è accodato terzo, mentre Müller ha guadagnato subito due posizioni risalendo quarto davanti a Jamie Green e Micke Rockenfeller. Ottimo inizio anche di Wittmann, che pur scattando dodicesimo al primo giro è transitato ottavo, alle spalle dell'altra Bmw di Eng. Difficile invece l'avvio di Pietro Fittipaldi, che da settimo è precipitato a centro gruppo. Subito dopo, ancora un cambio di guarda al comando, con Rast e Müller tornati davanti a Duval.
Un pit-stop difficile penalizza Müller
Dopo soli 12 giri, sia Rast che Eng hanno effettuato la sosta, preceduti dallo stesso Wittmann. Difficile il pit-stop di Müller, a causa di un inconveniente alla posteriore destra. Ritiro per Joel Eriksson, che sabato aveva già accusato dei problemi al cambio. Nel frattempo, in prima posizione si è provvisoriamente ritrovato Eng. L'austriaco ha effettuato la sosta al 23° giro, tornando in pista nono. Quasi contemporaneamente, Bruno Spengler è stato costretto al ritiro. Quando la situazione è tornata alla "normalità", Rast si è riappropriato del primo posto, seguito questa volta da Müller, con Frijns terzo. Grande lotta per il quarto posto tra Duval e Eng, quest'ultimo ancora una volta velocissimo in gara.
Poker Audi in volata
Con il countdown a -7 minuti, ad accendersi è stata anche la lotta per la prima posizione, con Müller sempre più minaccioso nei confronti di Rast. Un finale incandescente, che ha visto tuttavia Rast tenere botta e mantenere fino all'ultimo la prima posizione, sempre seguito da vicino da Müller e Frijns, con Duval a sua volta abile a preservare il quarto posto. Un testacoda ha invece privato proprio in extremis Jonathan Aberdein del settimo piazzamento.
"Sono molto contento. Questa vittoria è molto importante per me - ha commentato Rast - La pole è stata la chiave che mi ha permesso di conquistare oggi un altro successo. Se non fossi partito davanti, non sarebbe stato semplice. È stato bello duellare con Müller fino all'ultimo giro: lo spettacolo delle corse è proprio questo".
"È stata una gara difficile. Peccato per la sosta ai box, in cui abbiamo perso secondi preziosi - ha aggiunto Müller - Se vogliamo competere per il titolo dobbiamo migliorare in qualifica, il che ci permetterebbe di partire più avanti e, di conseguenza, di potere battagliare da subito per le posizioni di testa".
Il settimo dei nove round del DTM 2019 si svolgerà sul tracciato tedesco del Lausitzring nel fine settimana del 23, 24 e 25 agosto.