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Il weekend del DTM al Lausitzring ha steso la trama per il finale di stagione, che avrà come protagonisti i due contendenti alla corona: René Rast e Nico Müller. Il settimo dei nove doppi appuntamenti previsti dal calendario 2019, è stato segnato dalle vittorie centrate proprio dai due antagonisti, Müller nella prima manche e Rast nella seconda. Quest’ultimo al volante di una RS 5 dell’Audi Sport Team Rosberg, occupa la vetta della classifica piloti con appena 20 punti di distacco dall’alfiere dell’Audi Sport Team Abt Sportsline, il quale ha dichiarato apertamente che metterà in campo tutta la sua determinazione al Nürburgring ed Hockenheim per la volata finale al titolo.
Audi svetta nella classifica costruttori
Il DTM ha assegnato il primo titolo della stagione, quello costruttori, finito nelle mani del brand dei Quattro Anelli, che grazie agli 858 punti nel carniere si è garantita la vittoria matematica della graduatoria. A dimostrarsi degna rivale è stata la BMW (463 punti), che con Marco Wittmann (BMW Team RMG) occupa anche la terza posizione nella classifica piloti. Il pilota tedesco, nonché pluricampione della serie, grazie al quarto ed il sesto posto del Lausitzring, ha lasciato aperto un piccolo spiraglio per la corsa al primato. Aston Martin invece, nonostante i miglioramenti visti nel corso delle gare, in Germania ha trovato sul proprio cammino alcuni inconvenienti tecnici che hanno tenuto i suoi piloti fuori dalla zona punti.
Mike Rockenfeller c’è!
Ad uscire dall’autodromo del Lausitzring, dove la serie ha festeggiato le 500 gare, con un bel sorriso è stato Mike Rockenfeller (Audi Sport Team Phoenix), due volte terzo dopo aver innescato avvincenti duelli e sorpassi, come quello nelle fasi finali di Gara 1 nei confronti di Wittmann, lontano appena 29 lunghezze in classifica. Da tener d’occhio anche l’austriaco Philipp Eng (BMW Team RMR), attualmente quarto in campionato, il quale lo scorso fine settimana nella gara della domenica, dopo essere partito dal fondo dello schieramento a seguito della squalifica dopo le prove ufficiali, ha messo in scena una rimonta fino ad arrivare decimo al traguardo.
Gli altri protagonisti del Lausitzring
A finire sotto i riflettori sono stati anche l’olandese Robin Frijns (Audi Sport Team Abt Sportsline), che grazie al piazzamento d’onore in Gara 1 ha ottenuto il suo quarto podio stagionale. Particolarmente ispirato anche l’inglese Jamie Green (Audi Sport Team Rosberg), poleman per la priva volta quest’anno in Gara 2 dove ha ottenuto il quarto posto proprio dopo aver passato Frijns nelle fasi finali della competizione. Nota di merito anche al rookie del WRT Team Audi Sport Pietro Fittipaldi, presente nella top 10 in entrambe le manche.
Appuntamento al Ring
Il DTM riaccenderà i motori al Nürburgring tra tre settimane (13-15 settembre), teatro dell’ottava doppia prova della stagione 2019.