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Il DTM torna in scena questo fine settimana ad Assen, dove approda per la prima volta nella sua lunga storia. La “Cattedrale della Velocità” si appresta ad ospitare questo fine settimana (20 e 21 luglio) le veloci vetture 2 litri turbo da oltre 600 cavalli, pronte a dare spettacolo sui 4,5 km del tracciato olandese.
Si rinnova la sfida Audi-BMW
Al comando della classifica c’è al momento il tedesco René Rast, che in questa prima parte della stagione non si è di certo risparmiato. Al suo attivo tre pole position ed un ugual numero di vittorie, che gli hanno permesso di portare a casa 127 punti. Il pilota del team Audi Sport Team Rosberg ha un vantaggio di 25 lunghezze nei confronti di Nico Müller, il quale sempre al volante di una RS 5 (quella schierata dall’Abt Sportsline) ha messo a segno una vittoria a Misano ed è salito in altre tre occasioni sul podio. Intenzionato ad interrompere l’egemonia della Casa di Ingolstadt è lo “squadrone” BMW. “In primis” c’è l’austriaco Philipp Eng, che su una M4 del Team RMR ha conquistato a propria volta una vittoria, che sommata ad altri due podi e ad una serie di buoni piazzamenti, lo ha portato ad occupare il terzo posto nella classifica assoluta, a un solo punto dallo stesso Müller. Pronti al rilancio ci sono anche Bruno Spengler, reduce dal successo ottenuto nel più recente round del Norisring, ed il pluricampione Marco Wittmann, sfortunato protagonista nella trasferta sul “cittadino” di Norimberga ma con due vittorie al suo attivo.
Prima vittoria cercasi
Le prime otto gare dell’anno hanno evidenziato un importante equilibrio e in tanti sono sicuramente quelli che possono ambire a salire per la prima volta sul gradino più alto del podio. Tra questi figura Mike Rockenfeller, in luce in più di un’occasione al volante di una vettura della “maison” dei quattro anelli schierata dal Team Phoenix. Stesso discorso per il compagno di squadra, il francese Loïc Duval, proseguendo con Robin Frijns, Jamie Green (entrambi sempre su Audi) e Joel Eriksson (BMW). Occhi puntati anche sui rookie. Sheldon van der Linde, su un’altra vettura della Casa dell’elica schierata dal Team RBM ha conquistato la sua prima pole a Zolder, facendo capire di avere tutte le carte in regola per confermarsi come uno dei personaggi chiave di questo 2019. Leggermente in difficoltà Pietro Fittipaldi, portacolori del WRT Team Audi Sport, il quale deve ancora mostrare tutto il suo potenziale.
Aston Martin in costante crescita
In casa Aston Martin è intanto arrivato un primo segnale importante di crescita. Il sesto posto ottenuto da Daniel Juncadella al Norisring, che è anche il migliore risultato conquistato dalle vetture inglesi in questa prima parte di stagione (soltanto il suo compagno della R-Motorsport Jake Dennis era riuscito in un’impresa identica nella seconda gara di Zolder), va inteso come un passo in avanti non indifferente.
Il timetable... sabato e domenica le due gare
Il “palinsesto” dell’appuntamento di Assen ha inizio il venerdì con le prove libere 1 in programma alle ore 13, mentre alle 16.25 si svolgerà la seconda sessione. Sabato si entrerà nel vivo dell’azione con la prima qualifica alle 10.15, che determinerà lo schieramento di partenza di Gara 1 (semaforo verde alle 13.30). Domenica alle 10.20 si terrà il secondo turno ufficiale, mentre l’ultima manche del fine settimana olandese sarà sempre alle 13.30.