DTM 2019, ad Assen è Wittmann il "re della pioggia"

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Il tedesco si impone dalla pole in Gara 1 con la BMW del Team RMG
20 luglio 2019

Marco Wittmann centra il suo terzo successo della stagione e pareggia i conti con René Rast. Ad Assen il tedesco del BMW Team RMG è stato il "re della pioggia", dominando la prima delle due gare del quinto round del DTM 2019. Un successo, quello ottenuto dal due volte campione della serie, condito anche dalla pole (conquistata però in condizioni di asciutto). Subito dietro ha concluso la Audi di Nico Müller, autore di una strategia perfetta. Lo svizzero dell'Abt Sportsline ha effettuato il suo pit-stop quando mancavano solo sei giri dal termine, riuscendo poi a tenere dietro fino al traguardo la vettura gemella di Rast, leader del campionato, nei cui confronti ha guadagnato qualche "punticino".

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Il via dietro alla safety car

Pioggia e partenza dietro alla safety car, dunque, per questa prima gara del weekend. In pole, per la terza volta nel corso della stagione, la BMW di Wittmann. Dopo alcune tornate in regime di neutralizzazione, al “via” Rast ha subito provato ad attaccare il battistrada, il quale è riuscito però a conservare la posizione di testa. Poco più indietro, il testacoda di Sheldon van der Linde, speronato dalla vettura di Bruno Spengler. Quindi lo “stop” della Aston Martin di Daniel Juncadella (reduce dall'ottimo sesto posto messo a segno nel più recente round del Norisring) ed una nuova safety car per consentire di rimuovere la vettura dello spagnolo da una posizione pericolosa. Al restart Rast ci ha riprovato nei confronti di Wittmann, mentre Loïc Duval da dietro è rimasto a controllare la situazione. Quarto, ma più distanziato dai primi tre, Pietro Fittipaldi. Il brasiliano, nella sessione del mattino autore della sua migliore qualifica, ha avuto il suo da fare a tener d'occhio negli specchietti Müller e Timo Glock, con quest’ultimo autore però di un’escursione sulla ghiaia che lo ha fatto scivolare 12°. Subito dopo Müller ha superato Fittipaldi, portandosi in questo modo quarto. Il primo a effettuare il pit-stop è stato Jamie Green. Duval nel frattempo ha iniziato a perdere terreno, permettendo così a Müller di avvicinarsi e di passarlo a 32 minuti dallo scadere del tempo.

Duello Wittmann-Rast, Müller terzo incomodo

Dopo i pit-stop Wittmann e Rast hanno continuato a dare spettacolo lottando tra loro. A decidere tutto sono stati però gli ultimi minuti. E proprio in questo frangente l'idolo locale Robin Frijns ha commesso un errore, andando a picchiare contro le barriere per poi ripartire e fermarsi definitivamente ai box. Philipp Eng, in quel momento terzo con la BMW del Team RMR, ha effettuato la sua sosta ritrovandosi poi quinto. A sei giri dalla fine si è quindi fermato anche Müller, in quel momento al comando. Il pilota elvetico è rientrato proprio davanti a Wittmann, che a tre minuti esatti dalla fine ha operato il sorpasso che gli ha consentito di riprendersi la posizione di testa. Niente da fare invece per Rast, il quale si è così dovuto accontentare del gradino più basso del podio, con Müller che alla penultima tornata ha fatto anche segnare il giro più veloce. Quarto posto di Eng, seguito a sua volta da Glock (BMW) e dalle Audi di Jonathan Aberdein, Green, Duval e Micke Rockenfeller.

Domani il secondo turno di qualifica inizierà alle ore 10.20, con Gara 2 in programma a partire dalle ore 13.30, in diretta su DAZN.

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