DTM 2018, Misano. Omaggio a Marco Simoncelli

Pubblicità
Gerhard Berger: “Vogliamo rendere omaggio ad un campione straordinario e ad un territorio col quale condividiamo la passione per il motorsport”
25 agosto 2018

Il tutto è nato da una decisione presa poche ore prima personalmente da Gerhard Berger, il capo del prestigioso campionato automobilistico DTM ed ex ferrarista, che ha chiesto la possibilità di organizzare un gesto di saluto alla memoria del campione di Coriano a cui è intitolato il circuito internazionale di Misano. Si è trattato di una parata delle supercar Mercedes, Audi e Bmw protagoniste da domani sera in pista, che alle 20.00 sono partite dal Misano World Circuit e hanno invaso le strade verso Riccione.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

“Ovviamente – il commento di Berger - so bene quanto il mondo dei motori sia radicato in questo territorio, ma davvero quanto stiamo respirando a Misano supera ogni attesa. Siamo contenti di esserci e di poter testimoniare la nostra vicinanza ad un campione che ha trasmesso a tutto il motorsport mondiale un’emozione incredibile. Rendere omaggio a Simoncelli è un onore per noi e abbiamo chiesto un ulteriore sforzo organizzativo per il quale ringrazio tutte le autorità che lo renderanno possibile in extremis”. 

La prima sosta è stata alle 20.30 a Riccione in Viale Ceccarini, angolo Via Milano di fronte al palco di Radio Deejay. La seconda alle 21.40 a Misano, in via Guglielmo Marconi angolo via dei Platani, nei pressi della Pizzeria Hokhey. Qui, come tutti sanno, ogni sera intorno alle 22.15 il titolare ‘Paolino’ accende una moto che replica quella utilizzata da Marco Simoncelli. E’ un gesto simbolico che testimonia l’infinito affetto verso il ‘Sic’ e che ha colpito il circus DTM insieme al clima di accoglienza ricevuto nella Riders’ Land.

Noi abbiamo avuto l'onore di seguire la parata con una delle auto messe a disposizione dall'organizzazione. E che auto! Non tanto perché si trattava di una BMW M4, ma il fatto che questo fosse il modello cabrio ci ha permesso di vivere un'esperienza ancora più sconvolgente quando per pochi istanti abbiamo avuto le 3 auto che puntavano minacciose il nostro posteriore. È una di quelle esperienze. Trovarsi faccia a faccia con una DTM nel centro di Riccione è una di quelle cose che fate fatica a metabolizzare. Riconoscete la forma dei fari di una normale Audi RS5 o M4 o C63, ma vederli così vicini a terra e sentire quel motore che non aspetta altro se non seminare terrore è un'esperienza devastante. Il sound è penetrante vibrante, un ululato che squarcia e sovrasta ogni cosa. Sentire i giri che salgono con una violenza inaudita e vedere le fiamme che illuminano la notte romagnola ogni qual volta il pilota molla il gas... Davvero, difficile da descrivere, forse con il video che pubblicheremo tra qualche girono riusciremo a darvi un'idea migliore. 

Pubblicità