DS23 Pallas: restaurata per festeggiare i 60 anni del marchio

Frutto di un lavoro certosino da parte di molteplici aziende italiane, la DS23 Pallas del ’74, storica vettura della casa francese, torna su strada con componenti completamente restaurate.

Il 6 ottobre 1955, con anni di ritardo imputabili al secondo conflitto mondiale, DS mostrava al mondo la DS19, apripista del marchio, la quale colse da subito una risposta davvero positiva da parte del pubblico presente al Salone di Parigi: al termine dell’evento, ne risultarono vendute già 80 mila. Nata grazie all’ingegno di Flaminio Bertoni, André Lefèbvre e Paul Magès, queste serie di vetture colpì fin da subito per la raffinatezza delle soluzioni, la comodità degli spazi, e soprattutto per l’eleganza, vero baluardo che condizionerà da sempre il lavoro del marchio transalpino.

Già nel modello degli anni ’50, gli interni della versione Prestige racchiudevano dei veri e propri gioielli per l’epoca, quali autoradio, interfono e telefono.

Nelle due decadi in cui venne prodotta, la DS superò il milione e mezzo di unità vendute, che raggiunsero ogni angolo del globo, per via del design elegante e raffinato del mezzo.

Dotata di innovazioni avenieristiche ed all'avanguardia, oltre ad essere spinta da un propulsore da 2.3 litri che garantiva ottima elasicità e comfort di guida, la DS23 è stata restaurata in Italia – dove l’amore per il marchi è ancora ben presente – grazie alla collaborazione di diverse aziende del Belpaese, che si sono prese cura di ogni componente dell’auto, dalle sospensioni idropneumatiche agli interni, realmente riportati alle condizioni originali.

Marco Congiu