DS: la SM Tribute anche in versione cabriolet, bello sognare

di Carlo Bellati

Il render di DS illustra una versione scoperta della DS Tribute, un modello che riprende lo stile e l'allure della splendida berlina degli anni 70 e si rifà idealmente alle SM di Henri Chapron

di Carlo Bellati

14 gennaio 2025

DS, oltre che un marchio di Stellantis, per la Citroen ha sempre rappresentato l'apoteosi del design e dell'esclusività, un nome che nel passato aveva dato vita a modelli speciali, non solo nello stile ma anche nella parte meccanica, per esempio con il motore V6 Maserati della SM del 1970.

La fama di questo modello tra gli appassionati e il suo fascino hanno ispirato di recente una DS concept car chiamata SM Tribute , una reinterpretazione moderna della coupé Citroën Maserati di cui, in un primo tempo, si è pensato potesse arrivare una piccola serie limitata. Non sembra probabile che ciò avvenga, ma nel frattempo i designer del brand guidati da Thierry Metroz hanno un'ottima base per creare nuove rappresentazioni in diversi stili. Prima una shooting-brake, poi un'auto da rally e infine ecco la SM Tribute Cabriolet del nuovo secolo.

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La SM cabrio, ma ancora più esclusiva

In realtà l'idea della SM Cabrioet non è nuova, anzi: il famoso carrozziere Henri Chapron ne aveva realizzare diverse di cui cinque chiamate SM Mylord che costavano il doppio di una SM normale e nel 2014 un esemplare è stato venduto al'asta per 500.000 euro. La SM Tribute Cabriolet ha lungo cofano spiovente, i fari raffinati, il parabrezza molto inclinato e il disegno della carenatura della ruota posteriore aggiungono sportività a questa 2+2. chissa se in versione aperta potrà convincere Stellantis a proseguire su questa strada e dare al marchio DS una dimensione innovativa, quella delle versioni "speciali" in serie limitata.