9.330 euro per la piccola molisana
21 dicembre 2009
Le 5.000 immatricolazioni fatte registrare da DR5 nel corso del 2009 non devono certamente aver spostato più di tanto la decisione di ampliare la gamma da parte della DR: l'azienda molisana, il cui brand è l'acronimo del cognome del Presidente Di Risio, sin dall'inizio aveva fatto capire di voler far sul serio in termini di presenza sul mercato. Così è stato, perchè a pochi anni dal debutto dell'azienda i modelli "raddoppiano", accettando una nuova sfida nel mercato delle city car con la nuova DR1.
L'idea che sta alla base del nuovo modello non è poi così diversa da quella che ha dato vita alla SUV: progettazione e assemblaggio in Italia, produzione di scocche, lamierati e plastiche in Cina, negli stabilimenti della Chery. Così facendo, con un colpo al cerchio ed uno alla botte, in Di Risio sono riusciti e riusciranno a mettere assieme una piccola gamma di prodotti dalle caratteristiche interessanti e dal prezzo contenuto: con poco più di 9.000 euro, ad esempio, la DR1 propone un motore a benzina da 1.3 litri, carrozzeria a cinque porte ed un look moderno. 3.595x1.580x1.560 mm, la nuova baby-DR è spinta da un quattro cilindri in linea da 1.297 cc., in grado di erogare 83 CV rispettando la normativa antinquinamento Euro4.
Per l'Euro5 bisognerà attendere il prossimo anno, ma questo dettaglio sarà poco influente nel caso in cui si scegla di dotarla di impianto GPL o metano, maggiormente tollerati dalle amministrazioni comunali. A cambiare saranno i consumi: la DR1 Ecopower a benzina consuma 5.8 litri/100 km, mentre la DR1 GPL consuma 6.9 litri ogni 100 km. Consuma meno della versione a benzina, invece, la DR1 a metano, che consuma 5.4 litri/100km.
Tutte in grado di rientrare nella fascia di vetture soggette al contributo statale, le DR1 prevedono ABS, due airbag, chiusura centralizzata, specchietti elettrici e radio-CD con MP3 ed ingresso USB. 9.330 euro nella versione a benzina, 11.330 nell'allestimento a GPL, la DR1 Ecopower grazie alla rottamazione ed agli ecoincentivi può essere acquistata staccando un assegno di 7.830 euro. Non è ancora stato svelato, invece, il prezzo della versione a metano così come è ancora sconosciuto il prezzo del cambio automatico, che sarà di tipo CVT e arriverà nel corso del 2010.