L'azienda molisana ha manifestato l'interesse presso il Ministero dell Sviluppo Economico
3 febbraio 2011
"Abbiamo presentato al Ministero dello Sviluppo Economico la nostra manifestazione di interesse per Termini Imerese, che ha l'obiettivo di rilevare l'intero stabilimento, mantenendo in linea di massima i livelli occupazionali."
60.000 VETTURE
E' con questo dispaccio d'agenzia che fonti di DR, via AdnKronos, hanno confermato le voci sull'interessamento per lo stabilimento siciliano, che Fiat intende dismettere alla fine del 2011. Il progetto, spiegano i vertici dell'azienda molisana, "punta a tenere in piedi l'attuale processo industriale, anzi, ampliando la capacita' produttiva fino a 60mila vetture. Infatti, il piano prevede la produzione a Termini Imerese di ben 4 modelli (Dr2,Dr3, restyling DR5, DR4) ed una inedita berlina in fase di definizione."
TOTALE AUTONOMIA
I vertici della DR, giovane azienda italiana, punterebbero anche a gestire l'impianto in totale autonomia. "La componentistica dei modelli prodotti a Termini continuerebbe in parte ad arrivare dalla Cina ma in Sicilia manterremmo lastratura, verniciatura e assemblaggio delle vetture: insomma una ri-localizzazione in Italia di quello che oggi facciamo in Cina."
MACCHIA RESTA
Un ultimo accenno infine allo stabilimento di Macchia d'Isernia: la "sfida" di Termini Imerese, spiegano in Dr, "non significherebbe una riduzione della produzione in Molise, che rimarrebbe a pieno regime" con l'assemblaggio della city-car Dr1 e di un modello sportivo di prossima presentazione.
DAL PROSSIMO ANNO
I tempi di attuazione e messa in moto dello stabilimento non sono ancora stati resi noti nei dettagli ma tutto dipenderà dai tempi decisionali e dai successivi step che seguiranno oltre che dall’uscita di Fiat dallo stabilimento, prevista per il 31.12.2011.
DR a Termini Imerese: interesse confermato