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Sébastien Loeb, a dispetto dei 48 anni che compirà tra qualche giorno, sembra non aver perso il gusto per il successo. Dopo aver colto il secondo posto assoluto nella Dakar 2022 e aver centrato una vittoria record nel Rally di Monte-Carlo del WRC, il nove volte campione del mondo Rally ha ottenuto il suo quarto successo nella Race of Champions, nella prima edizione svolta in Svezia. Loeb in finale ha avuto ragione di un avversario blasonato, Sebastian Vettel, che vanta quattro titoli in F1 nel CV. Loeb si è portato in vantaggio sin dalla prima manche, al volante di una Polaris RZR.
Vettel ha impattato contro le barriere in uscita dall'ultima curva del primo giro, lasciando campo libero al rivale. Meno scontato è stato il secondo round, in cui Vettel si è portato in testa al primo giro, prima di perdere tempo nel secondo. Un errore di Loeb con la RX2 da Rallycross elettrica ha portato la sfida ad un ultimo, decisivo round, di nuovo con la Polaris. Loeb ha tirato la zampata vincente per soli otto decimi, aggiudicandosi un altro primato, pur se congiunto.
Ora Sébastien si trova al comando della classifica dei più vincenti di tutti i tempi nella Race of Champions insieme a Didier Auriol. Loeb ha messo il sigillo su una corsa disputata tra le nevi della Svezia, in condizioni di cui molti piloti in lizza non avevano alcuna esperienza. Si è guadagnato la finale con una sfida combattutissima contro Mattias Ekstrom, mentre Vettel ha avuto ragione di Mister Le Mans, Tom Kristensen, prima di scontrarsi con Loeb. Alla fine ha avuto la meglio l'intramontabile Loeb.